FDA rilascia ultimo Faldone di Documenti Pfizer relativo al Covid-19 su Ordine del Tribunale

di Davide Donateo
La Pfizer era a conoscenza dell’ADE indotto dal vaccino e ha collaborato per coprire il tutto.
Il faldone di oltre 11.000 pagine di documenti, pubblicato il 1° aprile, rivela che Pfizer e la FDA erano a conoscenza dell’ADE indotto dal vaccino e hanno collaborato per coprirlo, rilasciando la falsa dichiarazione: “non sono stati sollevati nuovi problemi di sicurezza”. Fidati della scienza…
E, come di consueto, il grande pubblico non ha avuto modo di sentire una sola parola dai media mainstream sulle ultime rivelazioni dai documenti non redatti. Qui tutti i documenti…

Vai all’articolo

Alessandro Meluzzi: “Guardate cosa diceva Pfizer già nel 2014…”

di Un Giorno Speciale
L’allarme sulla nuova variante Omicron del Covid-19 ha destato un rinnovato clima di allarme nell’opinione pubblica. L’aumento dei contagi e dei ricoveri in terapia intensiva ha anticipato nuove misure restrittive per “tutelare” la salute pubblica.
L’allarmismo sulla nuova variante del virus appare preludio della imminente stretta sulle limitazioni della sociabilità in tutta Europa. Si affacciano all’orizzonte allora possibilità di rinnovati lockdown a singhiozzo, l’ipotesi di obbligo vaccinale e di più performanti sistemi di controllo sociale.
La narrazione di allarme è effettivamente sostenuta dai fatti? A quanto dichiarato dalla dottoressa Angelique Coetzee, presidente della Associazione dei medici del Sudafrica, paese dove la variante è stata isolata, le cose starebbero diversamente. “La nuova variante Omicron” ha spiegato la scienziata del sistema sanitario sudafricano “provoca una malattia leggera senza sintomi importanti”. L’aumento dell’allarme per Omicron sarebbe allora del tutto ingiustificato così come il grido di allarme per l’aumento dei pazienti in terapia intensiva…

Vai all’articolo

Secondo Palù il Covid “ora è Malattia pediatrica tra prime Cause di Morte”

Questa gente mente sapendo di mentire e lo fa senza alcun problema e nessun rimorso… non sono come noi… Ricordiamocelo quando li ascoltiamo!
“Il Covid è diventata una malattia pediatrica, tra le prime cause di morte a questa età. Mentre nessuna giovane vita è stata interrotta a causa del vaccino (bugiardissimo – ndr), con il prodotto Pfizer presto al via anche nella fascia 5-11 anni.
Così il presidente dell’Aifa, Giorgio Palù, in un’intervista al Corriere della Sera. “Il Cdc americano, la massima autorità per il controllo delle malattie infettive, ha già raccomandato l’uso di questo vaccino, prodotto da Pfizer. Gli studi presentati dall’azienda per avere l’autorizzazione al commercio, arrivata in Usa il 29 ottobre scorso, hanno coinvolto 2.400 bambini. L’efficacia si è rivelata del 90,7% nel prevenire la malattia sintomatica, non si sono visti effetti avversi di rilievo”, spiega…

Vai all’articolo

Vaccino Obbligatorio non prima del 2023, quando finirà la Sperimentazione, ecco perché imposizione Green pass

Mario Draghi dovrà aspettare almeno il 2023 per inserire il vaccino obbligatorio nella strategia di contrasto al Covid. A rivelarlo è il Giornale, che ha interpellato una fonte di alto livello dell’Ema, che ora “rischia” di boicottare i piani del Governo italiano.
“L’agenzia darà il via libera all’autorizzazione al commercio completo dei vaccini Pfizer e Moderna, come se fossero dei normali farmaci, tra un paio d’anni”, scrive Il Tempo. Il motivo? È tutto scritto nero su bianco nell’accordo tra le case farmaceutiche e l’Unione Europea: le aziende produttrici hanno concordato questi tempi lunghi per concludere la sperimentazione clinica del vaccino.
Pfizer si è impegnata a concludere lo studio di fase 3 tra 28 mesi circa, mentre per Moderna se ne riparla a dicembre 2022. La stessa Pfizer conferma l’indiscrezione: “Siccome lo studio di fase tre prevede il follow up dei partecipati per due anni, per la sua chiusura si parla del 2023”

Vai all’articolo

Placebo vs Vaccino: ecco le Cavie del Nuovo Millennio!

di Marcello Pamio
Il Quinto Rapporto di Farmacovigilanza sui Vaccini COVID-19 dell’AIFA, riguarda le segnalazioni di sospetta reazione avversa registrate tra il 27 dicembre 2020 e il 26 maggio 2021, per i 4 vaccini in commercio. In totale sono pervenute 66.258 segnalazioni su 32.429.611 di dosi somministrate (circa 0,2%)!
Le reazioni gravi sono il 10,4% del totale, con un tasso di 21 eventi gravi ogni 100.000 dosi. La maggior parte di queste riguarderebbe il vaccino Comirnaty (71,8%) della Pfizer e solo in minor misura al vaccino Vaxzevria (24%) di AstraZeneca, Moderna (3,9%), e Janssen (0,3%) della J&J
Il primo dato interessante è che il siero che sta facendo più disastri è quello della Pfizer, eppure gli attacchi riguardano solo AstraZeneca: come mai? Ovviamente siamo in piena “guerra economica” tra le lobbies!…

Vai all’articolo

Il Caso Gibilterra: I Nuovi Vaccini potrebbero essere la causa di tutte quelle “Morti da Covid”?

La minuscola Gibilterra getta un’inequivocabile luce sulle Morti da Vaccino.
Da quando è iniziata l’epidemia, separare le morti autentiche da Covid dalle altre è stato un problema importante. Ora abbiamo il problema aggiunto dei vaccini nel mix. Il Regno Unito ha attualmente e presumibilmente il più alto tasso giornaliero di “morte da Covid” mai registrato. Anche più alto della “Prima Ondata”, nonostante il sostanziale grado di “immunità di gregge” che è inevitabilmente maturato fin dall’inizio. Questa atipica “Seconda Ondata” coincide con il lancio del vaccino. Le due cose sono collegate?
Gibilterra fornisce un quadro molto chiaro. Questa minuscola colonia britannica, lunga appena tre miglia, attaccata alla costa meridionale della Spagna, ha solo 32.000 residenti. Aveva sofferto relativamente poco dell’epidemia prima del 9 gennaio (giorno di inizio della vaccinazione)…

Vai all’articolo

Vaccino Covid: “Centinaia di Bambini abortiti per creare una Linea cellulare”

John Henry Westen di Lifesitenews ha intervistato la ricercatrice Pamela Acker, autrice del libro “Vaccination: a catholic perspective” che riguarda la questione delle cellule di feto abortito con cui è stato lavorato il vaccino contro il Coronavirus, sia nel caso di Pfizer che nel caso di Moderna.
Come noto, si tratta della linea cellulare HEK-293, usata anche nel vaccino russo prodotto dall’Istituto Gamaleya (lo Sputnik), così come nelle ricerche per il vaccino portate avanti dalla Cina e dal Canada.
“Riguardo la linea cellulare HEK-293, una cosa che emerge negli articoli che ho guardato per le considerazioni morali del cas, è che la gente dice: Oh, non c’era documentazione sul fatto che fosse un aborto volontario, potrebbe essere stato un aborto spontaneo” dice la dottoressa Acker. “Ciò è abbastanza falso o ignora certi fatti, perché al fine di produrre una linea cellulare c’è un numero di cose molto difficili da fare”

Vai all’articolo

Pfizer: Necessaria Rianimazione nei Centri vaccinali, in caso di gravi danni post inoculazione!

Dott. Luca La Bella Ph.D
Dopo il Regno Unito, anche in Alaska segnalate gravi reazioni allergiche in seguito a somministrazione del vaccino Pfizer.
Una donna e un uomo, sono stati sottoposti a cure d’emergenza pochi minuti dopo aver ricevuto il vaccino Covid-19. La somministrazione del vaccino presso il Bartlett Regional Hospital di Juneau ha allertato gli esperti per due casi occorsi ai dipendenti.
La donna che non aveva precedenti di allergia, ha accusato un malore dopo 10 minuti dalla iniezione del vaccino. Ha da subito manifestato un’eruzione cutanea sul viso e sul busto, mancanza di respiro e tachicardia. Per la reazione di una certa gravità, i sanitari hanno comunicato che il primo approccio è avvenuto in emergenza. E’ stata somministrata adrenalina come da prassi per casi di shock anafilattico…

Vai all’articolo

“Covidioti” di tutto il Mondo… vaccinatevi voi!

di Marco Della Luna
A furia di lockdown e di paura alimentata dalle istituzioni col gonfiare il numero dei morti e col nascondere i veri dati (quasi nessuno muore di Covid-19, l’età media dei morti è 82 anni – Istituto Superiore di Sanità), il popolo è stato portato ad agognare il vaccino per esasperazione e senza pensare.
Eppure ci sarebbe molto, su cui riflettere. Voci insistenti, ovviamente dichiarate “fake”, di un brevetto americano (US7888102B1-2[i]) per il Covid-19 nel 2006, e anche di uno europeo per il suo vaccino (EP 3172319B1) – controllate voi stessi! – entrambi legati a Pfizer, Glaxo, Gates, Pirbright Foundation, che ritroviamo con l’Oms e lo Usaid nel famoso laboratorio di Wuhan.
Un forte dubbio viene che tutto sia stato programmato oltre 10 anni fa, che tutto si svolga come da copione. Un vaccino dagli ignoti effetti collaterali, perché non testato: ci vorrebbero 10 anni per quelli normali, ma questo è il primo che agisce su Rna e Dna, modifica il nostro Dna in modo che produca le proteine del virus, che scatenano le difese immunitarie contro di noi – un alto rischio di autodistruzione, secondo alcuni medici. E diversi esperti, persino Burioni, ammettono che non se lo inietteranno o aspetteranno un anno (intanto si vedrà che cosa succede a chi lo riceve)…

Vai all’articolo

Uk: Pfizer protetta contro Azioni legali da danni per Vaccino anti-Covid

di Marcello Pamio
Il governo del Regno Unito si è piegato a novanta gradi dinnanzi al gigante farmaceutico Pfizer!
Nulla di nuovo all’orizzonte: lo avevamo già detto infatti che le lobbies sono preoccupate da azioni legali che potranno seguire ad eventuali danni del nuovo vaccino, per cui hanno chiesto e ottenuto indennità e protezione dal venire citati in giudizio!
Questo per consentire al vaccino contro il coronavirus di essere lanciato in Inghilterra già dal 7 dicembre. Il Dipartimento di Salute e Assistenza Sociale ha confermato che la Pfizer ha ricevuto l’immunità non dal virus, ma dalle azioni penali.
La domanda sorge spontanea: se il vaccino è così sicuro, come mai questa manovra?…

Vai all’articolo