Twitter affonda a Wall Street: -10,12% dopo avere escluso Trump

Twitter affonda a Wall Street all’avvio delle contrattazioni. I titoli della società che cinguetta perdono il 10,12%. In calo anche Facebook, che cede il 3,30%.

Contraccolpo Twitter. Il "TrumpBan" preoccupa l'Europa e la Borsa | L'HuffPost

Venerdì scorso il social media ha escluso in modo permanente il presidente uscente degli Usa, Donald Trump. Il quale, ricorda Bloomberg, ha oltre 88 milioni di persone che seguono il suo account.

“La cancelliera Angela Merkel ritiene problematico che sia stato bloccato in modo completo l’account Twitter di Donald Trump”. Lo ha detto il protavoce Steffen Seibert, in conferenza stampa a Berlino, rispondendo a una domanda specifica sull’argomento.

La Francia deplora la decisione di Twitter di escludere il presidente uscente degli Stati Uniti, Donald Trump, sottolineando che regolamentare la rete non spetta ai colossi del web. “Ciò che mi sciocca è che sia Twitter a decidere di chiudere il profilo di Trump”, ha dichiarato il ministro francese dell’Economia, Bruno Le Maire, intervistato ai microfoni di radio France Inter. “La regolamentazione dei colossi del web – ha avvertito – non può avvenire attraverso la stessa oligarchia digitale”. Una decisione che ha già suscitato numerose reazioni ai quattro angoli del pianeta, incluso nella classe politica francese.

Fonte: https://www.imolaoggi.it/2021/01/11/twitter-affonda-a-wall-street-1012-dopo-avere-escluso-trump/

LA FABBRICA DEI MALATI
Business, manipolazione e corruzione dietro al mercato delle industrie farmaceutiche
di Marcello Pamio

La Fabbrica dei Malati

Business, manipolazione e corruzione dietro al mercato delle industrie farmaceutiche

di Marcello Pamio

"La scienza medica è un'impresa industriale gestita e controllata da produttori
(medici, ospedali, laboratori farmaceutici) che incoraggiano la diffusione di procedimenti
d'avanguardia costosi e complicati, e riducono così il malato e i suoi familiari
allo stato di docili clienti".
Ivan Illich

"Il modello di business dell'industria farmaceutica è basato proprio sull'allargamento della sfera
delle malattie: il marketing creativo serve ad ampliare il bacino di clienti,
convincendo chi è probabilmente sano a ritenersi almeno moderatamente malato".
Allen Frances, medico psichiatra. 

La commercializzazione della malattia è l’arte raffinata di vendere malanni, un modo efficace per spacciare farmaci ed esami che portano a profitti enormi.

Tale commercializzazione richiede una regia ben precisa, degli attori principali, secondari e molte comparse. Le aziende farmaceutiche (registi e produttori) devono per forza di cose coinvolgere i medici (attori protagonisti) per prescrivere le ricette, devono coinvolgere i ricercatori (attori non protagonisti) che inventano veri e propri nuovi disturbi, i gruppi di pazienti e/o famigliari di malati (comparse) che richiedono a gran voce un supplemento di terapia, e infine i pazienti veri e propri che richiedono tali farmaci perché convinti di essere malati (spettatori incoscienti).

Lo scopo del presente lavoro è di svelare la trama e la sceneggiatura di questo documentario, visto e vissuto ogni anno da centinaia di milioni di persone… Soltanto se si conosce esattamente come lavora il Sistema si è in grado di difendersi.

Le persone prive di una corretta e completa informazione finiranno tutte, chi prima chi dopo, stritolate dalla macchina infernale del marketing farmaceutico. è solo questione di tempo.

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