Uno dei due pugnali che furono trovati sulla mummia di Tutankhamon è certamente di origine “extraterrestre”.
Una scoperta recente alimenta ancora il mistero sugli antichi egizi e su Tutankhamon. Uno dei due pugnali che furono trovati avvolti sulla mummia dello sfortunato faraone è “extraterrestre”: la sua lama fu realizzata con una lega di nichel e ferro, arrivata sulla terra con i meteoriti. Insomma, un pugnale fatto di “ferro del cielo”, come scrivevano sui papiri.
L’ipotesi, riporta Ansa.it, è diventata realtà dopo analisi particolari con il metodo della fluorescenza di raggi X, svolte da ricercatori dei Politecnici di Milano e Torino, dell’Università di Pisa, del Cnr, in collaborazione con quelli del Museo Egizio del Cairo, dell’Università del Fayoum e della società GXlab.
Ritrovato tra le bende che avvolgevano la mummia, il pugnale di “Tut” (l’abbreviazione del nome è cara ai fans) è lungo circa 15 centimetri, ed ha un manico in oro lavorato, con incastonate piccole pietre multicolori, dai lapislazzuli alle corniole. Il ferro con cui è fatto, contiene nichel al 10% e cobalto allo 0,6: “Sono le concentrazioni tipiche dei meteoriti. Pensare che possa essere il frutto di una lega, in queste concentrazioni, è impossibile”.
Rivisto da Conoscenzealconfine.itFonte: https://www.liberoquotidiano.it/news/scienze—tech/11913527/Tutankhamon-venuto-dallo-spazio–la.html