Un’analisi lucida. Uno schiaffo ai teorici dell’accoglienza a tutti i costi. A parlare, a In Onda, è Toni Capuozzo.
Si parla della vicenda della “Diciotti” e dei due migranti che hanno minacciato il capitano e l’equipaggio della nave. “La cosa che mi colpisce di più è che ci sia stato una sorta di ammutinamento a bordo – premette Capuozzo. È la prima volta che sento di naufraghi salvati dall’ammutinamento, che si rivoltano. Mi chiedo quali persone siano a bordo di quella nave“.
“Credo sia un episodio illuminante: continuiamo a subire queste migrazioni, non siamo in alcun modo in grado di gestirle. Chiunque conosca l’Africa – sottolinea Capuozzo – sa benissimo che non si tratta dei più poveri e dei bisognosi. L’unica guerra oggi in corso in Africa è nel sud Sudan, dove più di 1 milione di profughi si sposta verso l’Uganda: non ce n’è uno che sale sui gommoni degli scafisti“.
Capuozzo, insomma, ripete quello che la sinistra proprio non vuole accettare: “La stragrande maggioranza degli immigrati non sta fuggendo dalla guerra. Togliamoci dalla mente l’illusione che stiamo aiutando i più poveri e i più diseredati. Una madre vedova con quattro figli non partirà mai: non avrebbe i soldi per affrontare quel viaggio. Chiunque ha i soldi per pagare gli scafisti sente il diritto di venire in Italia”. Dunque, conclude il giornalista : “Io credo che un Paese serio in qualche modo debba provare a governare fenomeni come questo”.
Fonte: http://www.liberoquotidiano.it/video/personaggi/13359279/toni-capuozzo-diciotti-immigrazione-nessuno-scappa-dalla-guerra-dall-africa-arrivano-solo-i-piu-ricchi.html
Ricordate le prime “vere” bagnarole che arrivavano? L’inerzia della politica ci ha portato allo stato attuale.
W l’Italia, l’Italia assassinata!