Mortalità Bambini: +755% nel 2022 in Europa dopo i Vaccini Covid (Dati EuroMOMO)

Mortalità bambini alle stelle…
Da quando l’EMA ha approvato per la prima volta il vaccino contro il Covid-19 per i bambini, i decessi in eccesso tra 0-14 anni sono stati registrati su base settimanale: al 18 settembre 2022 i decessi in eccesso tra i bambini erano del 630% superiori alla media quinquennale, con un aumento del 755% nel solo 2022.
I decessi in eccesso tra i bambini sono cresciuti a partire dalla settimana 22 del 2021, che coincide con la settimana in cui l’Agenzia europea per i medicinali (EMA) ha concesso “un’estensione dell’indicazione per il vaccino COVID-19 Comirnaty (Pfizer) per includere uso nei bambini di età compresa tra 12 e 15″

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La Terribile Denuncia di Claudio Rais, il Nuotatore sardo Morto a 37 anni

di Sara Panarelli
“Il mio calvario dopo la terza dose di vaccino anti covid”.
Il 14 marzo la scomparsa dello sportivo dopo un calvario durato mesi. Sui social scriveva: “Ho sintomi terribili ma nessuno mi prende sul serio, vogliono farmi prendere psicofarmaci”.
“Siete veramente così presuntuosi da pensare sul serio che una persona che ha dedicato tutto se stesso per lo sport, l’attività fisica ed il benessere proprio e degli altri… possa da un giorno all’altro smettere tutto e spendere migliaia di euro in visite di ogni genere perché si sta sognando un malessere?”
Scriveva così, a settembre scorso sul suo profilo Facebook, Claudio Rais, il campione di nuoto morto a 37 anni. Era stato lui stesso a denunciare l’inizio di uno stato di malessere molto grave dopo la terza dose di vaccino, una dose Moderna dopo le prime due Pfizer…

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Covid: Nessuna Verità sostanziale, perché Nessuno avrà Interesse a Portarla a galla…

Avv. Pier Luigi Fettolini
La “genialità” e la “diabolicità” del piano sta nell’aver creato una rete di complici “inconsapevolmente consapevoli”.
Più mi imbatto in documenti (come quelli che posto in calce al presente post) che confermano che ciò che è successo negli ospedali e nelle RSA, durante quell’operazione militare definita ingannevolmente “Pandemia Covid”, è una mattanza studiata a tavolino, da una mente (o più menti) diabolica e senza scrupoli, e più mi persuado che sarà molto difficile che possa emergere una verità sostanziale, perché nessuno avrà interesse a portarla a galla, e anzi rischierà di venirne travolto e considerato complice.
Diventare complici è un attimo: si può diventare complici per inerzia, per non essere intervenuti tempestivamente per impedire l’evento criminoso, avendo, s’intende, un obbligo giuridico in tal senso (a tacere di quello morale, ancora più “pervasivo”).
La “genialità” e la “diabolicità” del piano sta proprio in questo: nell’aver creato una rete di complici “inconsapevolmente consapevoli”, che non avendo parlato a tempo debito, non potranno parlare nemmeno dopo, se non a rischio di un’imputazione per concorso formale nel reato…

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Vaccini Falsi per gli Attori di Hollywood

Vaccinazioni fasulle per gli attori della Mecca del cinema, che essendo in California è stata sottoposta alla politica di esclusione vaccinale più feroce degli USA.
A Hollywood, capitale mondiale della propaganda woke, del goscismo moralista più trito, la gente pagava per risultare parte della sperimentazione globale col siero mRNA senza però aver offerto il deltoide alla siringa genica.
Un articolo della testata americana Epoch Times riporta la testimonianza di una persona che lavora nel settore dello spettacolo che ha iniziato a vendere le carte (cioè i certificati di avvenuta vaccinazione) all’inizio di aprile 2021. Tra allora e l’inizio di ottobre di quell’anno, apparentemente ogni giorno arrivavano chiamate per carte di contrabbando”

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Bob Dylan, il Golpe Covid e le Origini del Male: l’Omicidio Kennedy

di Giorgio Cattaneo
“Riesumate quel corpo: nel cranio troverete le tracce del mercurio di cui era imbottito il proiettile che gli sparai, a Dallas, il 22 novembre 1963”.
In teoria, sarebbe una prova regina: tale almeno da accreditare il racconto del presunto killer reo confesso, quello vero. Si chiama James Files, ed è ancora vivo.
Era un uomo di fiducia della mafia di Chicago: fu proprio lui, ammise, a metter fine alla vita di John Fitzgerald Kennedy. Da quel drammatico giorno, in cui si dice che l’America avrebbe “perso la sua innocenza” (ammesso che l’avesse mai avuta), sono trascorsi quasi sessant’anni: ma il caso giudiziario non è mai stato riaperto. E se i resti di Jfk contenessero davvero il mercurio della pallottola citata da Files?
A Dallas, la sera prima della mattanza, erano presenti i vertici della Cia e dell’Fbi, notoriamente ostili ai Kennedy, insieme a tre futuri presidenti: Bush senior, Nixon e il vicepresidente Johnson. A Dallas c’erano anche un bel po’ di mafiosi: come Chuck Nicoletti, l’uomo che avrebbe sparato per primo a Kennedy, colpendolo alla schiena. C’era James Files, con il suo fucile Fireball, appostato sulla collinetta erbosa affacciata sui viali della Dealey Plaza. E c’era anche Lee Harvey Oswald, il colpevole designato: non sparò mai, raccontò Files, ma lo aiutò a esercitarsi al tiro al bersaglio, nei giorni precedenti. In città era presente lo stesso Jack Ruby, l’uomo che avrebbe prontamente assassinato Oswald prima che potesse parlare…

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L’Impossibile Rimozione delle False Nozioni

di Massimo Mazzucco
Non c’è niente da fare. Ormai l’idea che vaccinarsi sia servito “a proteggere l’intera popolazione” è entrata nel subconscio della maggioranza degli italiani, e di lì non uscirà più.
A nulla è servito rendersi conto che il virus ha tranquillamente continuato a girare, nonostante l’odioso green pass. A nulla è servito scoprire che gente quadrivaccinata – come Massimo Galli – si beccava comunque l’infezione da gente altrettanto vaccinata. A nulla è servito scoprire che la Pfizer non avesse mai nemmeno testato il vaccino contro la diffusione del virus, prima di metterlo in commercio.
Quella del “vaccino che salva la società” è ormai una verità acquisita, a livello popolare.
E adesso che si parla di reintegrare prima del previsto i medici non vaccinati, ecco che l’accademia insorge contro questo “favoritismo” che andrebbe a premiare gli alunni “disobbedienti”…

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La Rivista Science: “il Siero può causare Sintomi di Long Covid”

Quanti milioni di persone ne soffrono oggi in Italia?
Nei mesi scorsi, la rivista scientifica Science segnalò per prima diversi casi di long covid dopo la vaccinazione. Il primo caso è stato quello di Brianne Dressen, ex insegnante di una scuola materna a Saratoga Springs, nello Utah, che, dopo aver ricevuto il vaccino AstraZeneca a novembre 2020 durante un trial clinico, manifestò i classici sintomi del “long covid”.
Il marito, il chimico Brian Dressen, consultò molti specialisti per cercare di curare la moglie, una sportiva che si arrampicava sulle rocce, ridotta poche ore dopo il vaccino AstraZeneca su un letto con la vista offuscata, problemi di udito, debolezza muscolare, fibrillazioni cardiache e scosse elettriche improvvise. La signora Dressen trascorre ora la maggior parte del suo tempo in una stanza buia, incapace di lavarsi i denti o di sopportare che i suoi bambini la tocchino…

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Di Preciso, Cosa avrebbe Ammesso Pfizer?

di Corvelva Staff
Ci dispiace moltissimo non essere felici come molti, nell’aver sentito le dichiarazioni di Janine Small, rappresentante Pfizer in Commissione Speciale sulla pandemia COVID-19, presso il Parlamento Europeo (10/10/2022), ma non si può fingere oggi che alcune verità siano “nuove epocali ammissioni”, non quando si tratta di fatti risaputi ai decisori e ai legislatori fin dall’inizio.
Nessun vaccino Covid19 è mai stato progettato con l’intento di fermare il virus e il Parlamento italiano, mediante AIFA, lo sapeva (così come gli enti europei). Che Pfizer non prevenisse i contagi lo si sapeva benissimo dai dati dei primi trial clinici, era scritto nero su bianco dai documenti per la richiesta di approvazione agli enti regolatori, prima FDA e poi EMA.
Noi, purtroppo, ci siamo guardati molto attentamente l’intera commissione e possiamo riassumerla come segue: Pfizer non ha risposto a nessuna domanda. Non dichiara i prezzi che ritiene confidenziali, non divulga i contratti, se ne frega dei problemi sulla salute e non risponde neppure a domande inerenti all’inizio della sperimentazione, avvenuta 3 giorni dopo che la Cina ha pubblicato la sequenza virale del Sars-CoV-2, con tempistiche che andrebbero spiegate forse a qualche giudice…

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Commissione Parlamentare d’Inchiesta su Vaccini Covid: di cosa hanno Paura i Media Mainstream?

di Francesco Santoianni
Saltano i nervi ai media mainstream davanti alla proposta di una Commissione parlamentare d’inchiesta su vaccini anti Covid.
Sbracato, ad esempio, l’Huffington post che illustra la conferenza di Alternativa che presenta la proposta di Commissione, come “il gran galà di no vax, no pass, filoputiniani anti-vaccinisti e cospirazionisti vari“.
Ma perché tanta fibrillazione? Perché c’è la possibilità che questa Commissione – davanti all’evidente fallimento della gestione dell’emergenza Covid e la quarta dose di vaccino paventata per l’autunno – non finisca come la fantomatica Commissione parlamentare d’inchiesta sul coronavirus che pure avrebbe dovuto indagare SOLO su quanto avvenuto prima del 30 gennaio 2020
Una commissione parlamentare di inchiesta sui vaccini anti Covid, invece, avendo gli stessi poteri dell’autorità giudiziaria potrebbe far luce non, come quella abortita e dimenticata, su ipotesi destinate a restare tali, come la storia del famigerato laboratorio P4 di Wuhan, bensì su uno scandalo che gli italiani hanno pagato sulla loro pelle…

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Le Rivoluzioni le hanno sempre fatte i Giovani. Ma questa volta no…

di Leonardo Santi
Da che mondo e mondo le rivoluzioni le hanno sempre fatte i giovani. Ma questa volta no, (almeno per ora). Lo zoccolo duro, i 50-60 enni RESISTONO. Hanno spento la TV da un pezzo ed hanno deciso di godersi la vita.
Ma guardandovi allo specchio, non vi sentite dei sopravvissuti alla marea di balle che hanno raccontato e che continuano a raccontare?
Amici, parenti, coniugi, figli, vi hanno detto peste e corna in questi anni, vi hanno isolato, umiliato, allontanato, ma nessuno vi ha detto quanto siete stati bravi, forti, e saldi in voi stessi, nelle vostre scelte. Posso dirvelo io, almeno una volta, ad ognuno di voi? Sì… mi sembra il minimo.
Se avete deciso di non mollare non è grazie a me, ma GRAZIE A VOI.  Voi che avete dato l’esempio con i fatti, e non con le parole. Voi, che quando venivate sospesi e vi chiedevano: “ma come farai a campare? Ma come farai a non andare al cinema, al ristorante, in palestra, ecc. ecc.”, avete risposto che la vostra libertà vale più di qualsiasi altra cosa…

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