Basi USA in Italia: storia di una sottomissione palese
di Simone Nasazzi
Da Paese uscito sconfitto dal secondo conflitto mondiale, e con una importanza geopolitica rilevante, all’Italia è stata imposta una presenza massiccia di basi militari su tutto il territorio nazionale.
Con l’adesione al Patto Atlantico di difesa miliare NATO del 4 aprile 1949, l’Italia entra e si posiziona ufficialmente all’interno del blocco occidentale contrapposto a quello sovietico e del Patto di Varsavia, diventando un’importante base logistico-militare per le truppe alleate, sopratutto per quelle americane.
Basti pensare che dal dopoguerra in poi, la presenza militare americana ha garantito a Washington un controllo capillare nel Mediterraneo, che doveva essere difeso, a detta del Pentagono, dalla minaccia sovietica…