Toni Capuozzo, immigrazione: “Basta balle, ecco chi sono quelli che prendono i barconi”

di Toni Capuozzo
Un’analisi lucida. Uno schiaffo ai teorici dell’accoglienza a tutti i costi. A parlare, a In Onda, è Toni Capuozzo.
Si parla della vicenda della “Diciotti” e dei due migranti che hanno minacciato il capitano e l’equipaggio della nave. “La cosa che mi colpisce di più è che ci sia stato una sorta di ammutinamento a bordo – premette Capuozzo. È la prima volta che sento di naufraghi salvati dall’ammutinamento, che si rivoltano. Mi chiedo quali persone siano a bordo di quella nave”.
“Credo sia un episodio illuminante: continuiamo a subire queste migrazioni, non siamo in alcun modo in grado di gestirle. Chiunque conosca l’Africa – sottolinea Capuozzo – sa benissimo che non si tratta dei più poveri e dei bisognosi. L’unica guerra oggi in corso in Africa è nel sud Sudan, dove più di 1 milione di profughi si sposta verso l’Uganda: non ce n’è uno che sale sui gommoni degli scafisti”

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