La Russia ha bloccato il Mar Adriatico: come, perché e possibili Conseguenze
di Luna Luciano
La Russia è penetrata per la prima volta nel mar Adriatico, bloccando i movimenti della portaerei Truman della Nato. Ecco come, perché e quali possono essere le conseguenze di ciò che sta accadendo.
Aumentano le preoccupazioni nel Mediterraneo: la Russia avanza e ha provato – solo 3 settimane fa – a ostacolare qualsiasi movimento della portaerei statunitense Truman nel mar Adriatico, mare che gioca un ruolo strategico essenziale essendo quello più vicino ai campi da guerra in Ucraina.
Continua quindi la silente sfida nel bacino mediterraneo tra la flotta russa e quella della Nato, una sfida che registra momenti di profonda tensione, specialmente quando le due forze si trovano a distanze molto ravvicinate.
Dall’inizio della guerra in Ucraina la flotta russa non aveva mai avuto l’ardire di solcare le acque dell’Adriatico. È anche vero però che non è la prima volta che le navi di Mosca si trovino al largo delle coste italiane. Pochi mesi fa si trovavano al largo della Sicilia e della Calabria, per sorvegliare le esercitazioni dell’Alleanza Atlantica.
Di fronte a questo valzer tra la Russia e la Nato al largo delle coste italiane è naturale domandarsi cosa sia successo, perché e quali potrebbero essere le conseguenze…