Cyber-Insicurezza e Portafogli Digitali

di Saura Plesio (Nessie)
Confesso che mi sento spossata e perfino sfiduciata sull’ennesima iniquità propinataci dalla Ue, accolta da questo governo che non ha il coraggio di differenziarsi da quanto avrebbero fatto gli avversari-avversati comunisti.
Oltretutto su questo blog (sauraplesio.blogspot.com) ne parlò la sottoscritta – devo dire nell’indifferenza generale – già il 28 dicembre del 2023 in questo post: https://sauraplesio.blogspot.com/2023/12/it-wallet-e-altre-spigolature-di-fine.html. Capisco che alla vigilia di un Capodanno nessuno abbia voglia di intristirsi, ma il portadocumenti virtuale e digitale, purtroppo è una novità che pochi hanno voglia di approfondire, ma che incombe.
La fregatura sta già nella parola inglese: WALLET ovvero portafoglio, portadocumenti… Digitale, naturalmente. Una prigione digitale ancora peggiore del green pass, in quanto più onnicomprensiva, vendutaci dai media come un passo verso la “semplificazione”. Non sono l’unica ad averne parlato in rete. Lo ha fatto Blondet, l’Ing. Negri e Martina Pastorelli, in un memorabile video…

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Patente a Punti Contro Infortuni è “Andare a Nozze coi Fichi Secchi”

di Saura Plesio (Nessie)
Apprendo da un mio conoscente, un giovane artigiano di una piccola ditta per imbiancature, che dal primo ottobre è stata applicato una sorta di patentino a punti per la sicurezza dagli infortuni nei cantieri.
Ne danno conto parecchi giornali ufficiali, tra i quali questo. Leggete questo passaggio, relativo alla fonte sopra citata: “Scatta l’obbligo della patente a punti, voluta dal Governo nel tentativo di frenare l’emergenza infortuni dopo un anno – il 2023 – che in Lombardia si era chiuso con 5.493 incidenti denunciati all’Inail solo nel settore costruzioni. Anche l’ultimo passo formale, la pubblicazione del decreto attuativo in Gazzetta ufficiale, è stato fatto: la patente è a tutti gli effetti legge

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22 Procuratori USA Contro l’OMS

di Massimo Mazzucco
22 procuratori generali di altrettanti stati americani hanno scritto una lettera al presidente Biden nella quale si dichiarano contrari all’approvazione da parte degli Stati Uniti del Piano Pandemico dell’OMS (il procuratore generale di uno stato americano equivale al nostro ministro di giustizia).
“Noi ci opporremo a qualunque tentativo da parte dell’OMS di influenzare, in modo diretto o indiretto, le scelte sanitarie per i nostri cittadini” – dice la lettera, redatta dal procuratore del Montana Austin Knudsen a nome di tutti gli altri.
“Noi ci opponiamo a tali accordi – prosegue la lettera – per diverse ragioni importanti. Innanzitutto, gli strumenti proposti trasformerebbero l’OMS da un organo consultivo e di beneficenza nel governatore mondiale della sanità pubblica. L’OMS attualmente non dispone dell’autorità per far rispettare le sue raccomandazioni. In base agli emendamenti proposti dal trattato pandemico, tuttavia, il direttore generale dell’OMS otterrebbe il potere di dichiarare unilateralmente una ‘emergenza sanitaria pubblica di rilevanza internazionale’ in uno o più paesi membri

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Le Carte di Credito Verso un Sistema di Pagamento con ID Biometrico per Sostituire PIN e Password

Visa – uno dei due maggiori processori di pagamento al mondo – sembra stia passando all’autenticazione basata su dati biometrici, almeno secondo un brevetto che ha richiesto. Lo riporta Reclaim The Net.
Il colosso delle carte di credito sostiene che questo sarebbe completamente rispettoso della privacy. Visa si unisce in questo modo a Mastercard, ma anche a Microsoft e Google, che stanno esplorando metodi simili, per il bene di ciò che dicono sia prevenire il furto di dati fisici e l’abuso di deepfake.
I servizi di pagamento di Google, Apple e Samsung forniscono già la cosiddetta esperienza di pagamento senza soluzione di continuità, mentre la funzione Just Walk Out dell’app Amazon sostituisce il checkout con quella che si dice sia “un’esperienza simile” a ciò che Visa intende ottenere.
Se il brevetto di Visa – progettato, secondo la dichiarazione del colosso, per fornire “modelli biometrici per l’autenticazione che preserva la privacy” – fosse approvato e implementato, il risultato finale sarebbe la sostituzione dei PIN con l’identificazione biometrica…

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Che Cos’è il Great Reset? “Vogliono Rendervi Tutti Schiavi!”

di Kim Dotcom
Che cos’è il “Grande Reset”? L’Occidente vuole sostituire il proprio sistema fallito con un nuovo sistema globale di controllo totalitario.
David Webb lo descrive meglio nel suo libro “The Great Taking”. È un collasso deliberato progettato dalle élite tramite il Deep State e le banche centrali per costringere le persone alla povertà e renderle dipendenti dalla loro nuova valuta digitale (CBDC) dando loro il controllo su tutto.
Il quadro giuridico per farlo esiste già. Molte persone in Europa e negli Stati Uniti si chiedono perché i loro governi adottino comportamenti che danneggiano i loro cittadini. Guerre, immigrazione incontrollata, restrizioni imposte agli agricoltori col pretesto del “cambiamento climatico”, attacchi ai valori familiari, creazione infinita di divisioni da parte dei media e destabilizzazione dell’industria…

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La Trappola del “Move-In”… Finiti i Chilometri Non si Può più Circolare

La trappola del Move-In è spiegata direttamente dalla Regione Piemonte, lo stesso è a Milano.
“L’allegato della delibera introduce l’attivazione del sistema MOVE IN: ‘piattaforma, ad adesione volontaria, che monitora le percorrenze dei veicoli all’interno dei territori soggetti a limitazione della circolazione a fini ambientali’. Il sistema, a fronte dell’assegnazione di una soglia chilometrica annuale al momento di 9 mila Km, da poter utilizzare nelle aree soggette a limitazione del traffico per motivi ambientali, obbliga i cittadini ad un limitato uso dei veicoli privati”, spiega l’avv. Francesco Paolo Cinquemani.
“All’esaurimento dei chilometri ‘concessi’ in funzione delle caratteristiche emissive del veicolo, lo stesso non potrà più circolare fino alla conclusione dell’annualità di riferimento

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“Smart Cities”, Nuove Frontiere del Degrado

di Uriel Crua
Ci si avvicina a passi da gigante verso l’accettazione, l’introiezione, l’assimilazione collettiva di paesaggi urbani del tipo distopico: le “smart cities”.
Il Pass corporeo, già largamente introdotto e accettato durante la messinscena pandemica, apre a nuovi meccanismi di premialità con le “scatole nere” da installare sui propri veicoli “inquinanti” per poter circolare nelle città.
A giudicare dai chilometri annui “concessi” installando questi dispositivi di controllo, non cambia affatto il presunto livello di inquinamento delle città, anzi. Ma cambia – come al solito – il livello di controllo che il cittadino è disposto a subire da parte delle autorità. Esattamente come il Pass corporeo non andava a cambiare nulla dal punto di vista sanitario: anche lì, si trattava di un orpello da sorveglianza…

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“Non sei Woke? Ti Cancelliamo”!

di Cristina Gauri
Cosa è “Cei”, il sistema di punteggio di Soros e BlackRock per ricattare le aziende.
Roma, 25 mag – Quella sfilza infinita di bandiere arcobaleno che ogni giugno di ogni santo anno infestano i loghi delle aziende del mondo occidentale, quegli improbabili testimonial trans e non binari che spuntano nelle campagne pubblicitarie delle più grosse multinazionali globali non sono messi lì per “sostenere la causa Lgbt”, “inclusione”, “dare visibilità agli oppressi arcobaleno”: sono da interpretare come una sorta di “pizzo ideologico” da tributare a lobby politiche finanziate da “soliti noti” (ci ritorneremo) per tenere alto un punteggio di “credito sociale” fondamentale per la tenuta o la distruzione degli affari di un’impresa…

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“Identità Digitale”, l’Occasione del Grande Risveglio

di Leonardo Guerra
Identità Digitale: perché è fondamentale non aderirvi.
La recente esperienza Covid ha portato alla luce del sole la vera faccia autoritaria e disumana del potere che controlla l’Ue, lo stato, i suoi organi, e i governi che si sono succeduti nella gestione della nostra società, in particolare negli ultimi tre anni.
Abbiamo anche capito che la via giudiziaria, in cui tutti i cittadini contavano e speravano, è di fatto impraticabile perché presidiata militarmente, salvo qualche rara eccezione. Infatti, la magistratura ha legittimato prontamente l’obbligo vaccinale voluto da Draghi. Non si tratta di un caso esclusivamente italiano, infatti è successa la stessa cosa anche in Canada dove i giudici hanno approvato, definendoli legittimi, gli arresti e il blocco dei conti bancari dei manifestanti.
Una prossima scadenza importate è la fine di questo mese di febbraio entro cui il Governo Meloni dovrà decidere se firmare o meno il contratto con l’OMS e cedere la nostra sovranità sanitaria adottando il “passaporto vaccinale internazionale” che è parte integrante del “Portafoglio Digitale Europeo” (European Identity Digital Wallet) che dal prossimo mese di marzo entrerà in fase sperimentale…

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“Libero” e “Virgilio”: Server Fuori Servizio da Giorni. E se in Futuro accadesse al nostro Denaro Digitale?

di Giacomo Ferri
La digitalizzazione è la chiave del controllo totale. In futuro, in un qualunque momento, per una causa qualsiasi, ti potresti trovare ad essere povero perché non hai fatto una punturina obbligatoria o perché sei in ritardo col pagamento delle tasse o perché hai manifestato contro lo Stato.
Tra la notte di domenica 22 e lunedì 23 i server di Libero e Virgilio sono andati giù. Pertanto, da quel momento nessuno può accedere al proprio indirizzo email, sia esso privato che della propria azienda e all’interno ci sono sia coloro che usufruiscono gratuitamente del servizio e anche quelli che, per motivi di spazio, pagano per avere una casella di posta più spaziosa o con servizi aggiuntivi; milioni di utenti si trovano impossibilitati a leggere la posta arrivata o ad inviare messaggi, costretti, in caso di urgenza, a farsi un indirizzo di posta alternativo.
Non conosciamo le motivazioni, “Italia Online”, la società che gestisce i server di entrambi, ha tenuto a dire che non si tratta di un attacco hacker, ma di un problema tecnico in via di risoluzione ma, qualsiasi sia la causa, l’effetto è davvero imponente e, come ha fatto notare Marcello Pamio, sul suo canale Telegram, contestualmente Google starà gioendo per la previsione che molti utenti si riverseranno verso quello che è, ormai, il gestore più famoso…

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