Un leucemico acuto su due presenta Dna “alieno”
Uno studio congiunto tra Ospedale Niguarda e Università Statale di Milano svela sequenza misteriosa del Dna e apre a nuove prospettive di cura per i malati di leucemia.
C’è del Dna “alieno” nelle cellule cancerose di oltre la metà dei malati di leucemia mieloide acuta, una famiglia di tumori del sangue, che solo in Italia fa registrare ogni anno 2 mila nuovi casi. La scoperta, di quelle probabilmente destinate a cambiare la storia della medicina oncoematologica, è tutta italiana – milanese per la precisione – e appare oggi su ‘Scientific Reports’, rivista del gruppo Nature.
Uno studio che ha portato a conclusioni inedite e inaspettate. “Scioccanti” a detta degli stessi autori che nelle cellule neoplastiche del 56% dei pazienti analizzati, 125 adulti in trattamento all’ospedale Niguarda di Milano, si sono trovati davanti a un sorprendente intruso: “Una sequenza nucleotidica che non ha corrispondenza in nessuna delle sequenze umane finora conosciute”…