Un DNA umano di 400 mila anni fa manda in tilt gli antropologi
di Sabrina Piergostini
È il più antico DNA umano mai trovato. Lo hanno estratto da un femore scoperto in una grotta spagnola. Ma anzichè aiutare nella comprensione dell’evoluzione umana, questo reperto aggiunge nuovi interrogativi e misteri: risale infatti a 400 mila anni fa e presenta una sequenza genetica non prevista.
Lo studio è stato recentemente pubblicato sulla rivista Nature. All’inizio, quell’osso era stato attribuito ad un Uomo di Neanderthal – la specie umana più diffusa in Europa fino al 30 mila a.C., quando si estinse per motivi ancora tutti da accertare. Invece…