L’Incubo di Pasolini è diventato Realtà
di Enzo Pennetta
“Salò o le 120 giornate di Sodoma” di Pasolini… siamo noi!
La terribile distopia dove Pasolini rappresentava il mondo della mercificazione liberista come una prigione degli orrori, era una metafora di quello che avrebbe atteso la società degli anni Settanta e successivi.
Pensavamo che fosse solo questo, una rappresentazione simbolica, rivoltante proprio perché simbolica di una degrado umano e sociale. Ma più che una distonia era una profezia, quel mondo di orrori si è veramente realizzato, lo scandalo della pedofilia che travolge e travolgerà le élite globaliste e progressiste è la realizzazione fedele del film di Pasolini.
Ci siamo in mezzo e dobbiamo decidere da che parte stare…