Consumo quotidiano di Sale: quanto e come
di Giampietro Comolli
Il sale da cucina è un composto chimico formato da un reticolo di ioni sodio (Na+) e ioni cloruro (Cl-). In natura si può trovare sia allo stato solido, come cristallo nei giacimenti minerali (in questo caso è noto come “salgemma”), sia disciolto in acqua marina (conosciuto come “sale marino”).
Il sale marino è ottenuto per evaporazione dell’acqua di mare, in stabilimenti chiamati saline. Il salgemma viene invece estratto in grandi pezzi dalle miniere e ridotto in granuli commerciabili in seguito a macinazione. Il “sale marino integrale” contiene fino a 80-85 minerali ed oligoelementi essenziali in quantità variabili, a seconda dell’area geografica in cui si trova. Tra i più rappresentati troviamo calcio, magnesio, potassio, ferro, iodio e zinco…