Sale e Alimentazione consapevole

Il sale è un minerale diffusissimo su tutto il pianeta, e la maggior parte dei tessuti e dei liquidi appartenenti agli esseri viventi contengono una qualche quantità di sale.
Il sale è un composto di cloruro di sodio (cloro e sodio) di cui il nostro organismo ha estrema necessità, ma un suo elevato consumo può danneggiare seriamente il sistema circolatorio. Esistono diversi tipi di sale in commercio:

  • sale da cucina: è un sale minerale sottoposto a vari gradi di raffinazione, generalmente privo di additivi chimici e reperibile in blocchi nei negozi di alimentazione naturale;
  • sale da tavola: sale minerale macinato finemente o grossolanamente a cui viene aggiunto carbonato di magnesio e altre sostanze. È il sale maggiormente usato in cucina. È disponibile in commercio sale iodato (sia “fino” che “grosso”), che non va confuso con il “sale marino” o il “sale integrale”

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Consumo quotidiano di Sale: quanto e come

di Giampietro Comolli
Il sale da cucina è un composto chimico formato da un reticolo di ioni sodio (Na+) e ioni cloruro (Cl-). In natura si può trovare sia allo stato solido, come cristallo nei giacimenti minerali (in questo caso è noto come “salgemma”), sia disciolto in acqua marina (conosciuto come “sale marino”).
Il sale marino è ottenuto per evaporazione dell’acqua di mare, in stabilimenti chiamati saline. Il salgemma viene invece estratto in grandi pezzi dalle miniere e ridotto in granuli commerciabili in seguito a macinazione. Il “sale marino integrale” contiene fino a 80-85 minerali ed oligoelementi essenziali in quantità variabili, a seconda dell’area geografica in cui si trova. Tra i più rappresentati troviamo calcio, magnesio, potassio, ferro, iodio e zinco…

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10 consigli alimentari per abbassare la pressione sanguigna

di Marta Albè
La pressione sanguigna sale e si abbassa naturalmente, ma quando essa, a causa di diversi fattori, raggiunge livelli eccessivamente elevati e provoca il fenomeno denominato “ipertensione”, può trasformarsi nella causa scatenante di problemi al cuore, ai reni e persino al cervello.
I medici consigliano solitamente a coloro che soffrono di pressione alta, di ridurre il consumo di sale a tavola. Purtroppo, esso si nasconde in numerosi alimenti, alcuni dei quali dovrebbero essere eliminati, limitati o sostituiti con prodotti meno dannosi. Ecco dunque alcuni consigli utili in proposito.
1) Evitare i piatti pronti surgelati
I piatti pronti surgelati possono apparire come la soluzione più comoda a cui ricorrere, per chi non ha tempo di cucinare, quando arriva il…

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