La Francia Prepara il “Manuale di Sopravvivenza”

di Pierpaolo Arzilla
E guerra sia. Indietro non si torna.
Alla “pigra ingenuità” o “all’ottimismo ingenuo per l’avvenire” dei popoli europei, come affermato di recente dal ministro della Difesa belga, Theo Francken, che ha spronato l’Europa a “imparare il linguaggio della potenza”, la Francia di Emmanuel Macron replica con la durezza del vivere.
Finita l’era dell’abbondanza, come più volte ricordato dall’inquilino dell’Eliseo, occorre prepararsi al peggio. Il manuale di sopravvivenza è pronto, assicura Le Figaro. Il governo sta preparando l’opuscolo per i cittadini sulle pratiche da adottare e per reagire alla situazioni di crisi. Che non contemplano, tuttavia, la sola ipotesi dell’invasione russa…

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La Guerra nel Trans-Caucaso e il contesto dell’assedio alla Russia

di Luciano Lago
Contrariamente a quello che possa sembrare, la guerra del Caucaso tra Armenia e Azerbaijan ha molta più attinenza di quello che si suppone con la situazione geopolitica attuale di assedio alla Russia, da parte delle forze USA/NATO.
Le centrali di comando di oltre Atlantico sembra che abbiano deciso che è arrivato il momento di mobiltare le forze della NATO e degli alleati contro la Russia. La portata della guerra nel Caucaso sta per svilupparsi in tutta la sua crudezza, ma questo conflitto lascia l’impressione che sia solo una parte del tutto e che il grande gioco dell’assalto alla Russia da parte della NATO stia per iniziare, tanto che la guerra del Caucaso si può considerare soltanto un fronte minore, che prima o poi coinvolgerà la Russia direttamente.
La Russia sta inviando già la sua aviazione alla sua base in Armenia e sono stati avvistati caccia russi Mig-29 nei cieli della capitale armena, pertanto Mosca dimostra che mantiene i suoi impegni con l’alleato, l’Armenia, nel contesto della escalation del conflitto tra Erevan e Baku…

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