Sesso e Denaro, gli Unici “Valori” del Sistema

di Gabriele Sannino
La società oggi è talmente malata che, in nome del sesso e del denaro, si fa davvero di tutto…
Faccio una premessa: questo post non è per i soliti SCETTICI che non credono mai a nulla. Quelli, ormai, si dividono in due categorie… solo apparentemente distanti tra di loro, ovvero gli STUPIDI e gli INTELLIGENTI; entrambi – se ci pensate bene – non cambiano mai idea su nulla.
Veniamo alla riflessione. La società in cui viviamo è MALATA. Le persone che fanno parte di questa società sono MALATE. Le prove? Se io considero gli unici “valori” universali SESSO e DENARO, entrambi saranno più importanti del prossimo, ovvero di un altro essere umano… proprio come me…

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Il Rispetto si mostra in piedi, la Sottomissione in ginocchio

di Silvana De Mari
Continua, capeggiata da Letta Enrico il grigio, anzi meglio l’incolore, l’ordine a innocenti di inginocchiarsi e chiedere perdono per colpe che non hanno mai commesso.
Letta Enrico ci tiene molto, e aggrotta inutilmente la fronte nell’espressione del pensatore oppure del maestrino che bacchetta bambini scemi. Anche la signora Boldrini Laura si è aggiunta ai richiedenti e ci avrebbe stupito il contrario. Come dimenticarla inginocchiata nell’aula di Montecitorio, ovviamente senza mascherina, mentre tutti gli altri ce l’avevano, sia perché non fosse nascosto il suo bel viso pieno di dolore, sia perché la mascherina non è per le élite.
La pretesa che innocenti si inginocchino a chiedere perdono per colpe non loro, si posa su tre presupposti completamente idioti e può essere considerato il pilastro di un progetto oscenamente astuto…

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20 citazioni dalla Saggezza dei Nativi americani

di Dominella Trunfio
I Nativi Americani vivono in armonia con la natura, rispettando un proprio codice etico che è basato sulla tolleranza, il rispetto dell’altro e la spiritualità legata a Madre Terra e a tutti gli esseri viventi. Per questo, a loro sono legate tante citazioni, ecco le più belle.
Vediamo alcune delle citazioni più belle che possono diventare delle linee guida nella nostra quotidianità e le pillole di saggezza da ricordare quando ci sembra che le cose non stiano andando come desideriamo:
1. Danzare è pregare, pregare è guarire, guarire è dare, dare è vivere, vivere è ballare.
2. Ci vogliono mille voci per raccontare una sola storia. (Apache)
3. Solo dopo che l’ultimo albero sarà abbattuto, solo dopo che l’ultimo lago sarà inquinato, solo dopo che l’ultimo pesce sarà pescato, Voi vi accorgerete che il denaro non può essere mangiato. (Toro Seduto, capo della tribù dei Sioux)…

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I 20 insegnamenti Indiani per un mondo migliore

I 20 insegnamenti Indiani per un mondo migliore

La cultura dei nativi americani è altamente spirituale e pone una grande enfasi sul rispetto per la Madre Terra, Padre Cielo, Nonno Sole e la nonna Luna, così come per tutti gli oggetti viventi e non viventi.
Gli Indiani d’America hanno un loro “codice etico” che viene rispettato da tutta la comunità. Ecco i 20 punti del codice etico di questo meraviglioso popolo:
1. Prega con il sole, prega da solo. Prega spesso. Il Grande Spirito ti ascolterà, se gli parli da solo.
2. Sii tollerante con le persone che si sono perse nel loro percorso. Ignoranza, presunzione, rabbia, gelosia e avidità sono lo stelo di un’anima perduta. Prega che essi trovino una guida.
3. Cerca per te, da solo. Non permettere ad altri di fare il tuo percorso al posto tuo. È la tua strada. Altri possono camminare con te, ma nessuno può camminare per te…

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La voce degli Indiani d’America

Saggezza Indiani d'America

Capo Seattle Degli Suquamish
“L’uomo bianco è come un serpente che si mangia la coda per vivere. E la coda diventa sempre più corta. Le nostre usanze sono diverse dalle vostre. Noi non viviamo bene nelle vostre città, che sembrano un’infinità di nere verruche sulla faccia della terra. La vista delle città dell’uomo bianco fa male agli occhi dell’uomo rosso, come la luce del sole che colpisce gli occhi di chi emerge da una grotta buia.
Nelle città dell’uomo bianco ci si sforza sempre di superare in velocità una valanga. Il rumore sembra perforare le orecchie. Ma che senso ha vivere se non si riesce a sentire il verso solitario del tordo o il gracidare delle rane di notte intorno ad uno stagno? Ma io sono un uomo rosso e non capisco. Io preferisco il vento che dardeggia sulla superficie di uno stagno e il profumo del vento stesso, purificato da uno scroscio di pioggia a mezzogiorno

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