La “Visione” futura di Jeff Bezos: gli Esseri Umani nasceranno nello Spazio e visiteranno la Terra

di Arianna Guastella
Discutendo la politica degli Stati Uniti nello spazio in un forum a Washington DC, il fondatore di Amazon, Jeff Bezos, ha affermato che nei prossimi secoli, gli esseri umani nasceranno nello spazio e lo chiameranno casa.
Attraverso la sua compagnia spaziale, Blue Origin, attualmente Bezos offre alle persone un breve viaggio nello “spazio”, ma ha anche in programma di creare parchi commerciali orbitanti in futuro. Nel parlare Bezos rivela le sue ambizioni, in cui gli umani vivranno completamente al di fuori del pianeta. Jeff Bezos ha fatto questi commenti alla presenza dell’amministratore della NASA, Bill Nelson, e del direttore della National Intelligence, Avril Haines, all’Ignatius Forum 2021, mentre si discuteva della politica degli Stati Uniti nello spazio.
Le Colonie Spaziali di Jeff Bezos
Questa non è la prima volta che Jeff Bezos delinea i suoi piani per lo spazio. Business Insider riporta che l’ossessione di Bezos per le colonie spaziali risale ai tempi del liceo, e vede le colonie spaziali come la risposta alle minacce esistenziali sulla Terra, dovute all’aumento dell’inquinamento e della popolazione (l’unica minaccia per la vita sulla Terra sono “esseri” come lui… – ndr)…

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Principe Filippo: “Se mi reincarnassi vorrei tornare come un Virus mortale, per risolvere il Problema della Sovrappopolazione”

Principe Filippo

di John Cooper
Principe Filippo: “Devo confessare che sono tentato di chiedere la reincarnazione come un virus particolarmente mortale”.
Il marito della Regina Elisabetta, il Principe Filippo, è morto, lo ha annunciato Buckingham Palace. Aveva 99 anni. “Sua Altezza Reale è morta pacificamente questa mattina al Castello di Windsor.”
Il principe Filippo aveva fatto una serie di osservazioni durante la sua vita in cui dichiarava il suo desiderio di reincarnarsi in un “virus mortale” per risolvere il problema della sovrappopolazione mondiale. Secondo il principe reggente, nel mondo c’erano “troppe persone”…
Il principe Filippo, il duca di Edimburgo, che è stato il marito della regina Elisabetta II del Regno Unito e di altri regni del Commonwealth per 70 anni, ha detto ad un reporter di Deutsche Press Agentur nel 1998:…

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Prepararsi ad andarsene…

di Marco Della Luna
Non aspettate come fecero gli ebrei in Germania… È tempo di prepararsi a partire, finché ci lasciano andare, prima che ci tolgano tutto.
Nel controllo ormai completo dell’informazione e nell’uniformazione obbligata della “verità”, si stanno avverando in pieno le previsioni che avevo formulate 11 anni fa nel mio saggio “Oligarchia per popoli superflui” e poi completate in “Tecnoschiavi” 3 anni fa: un susseguirsi di crisi, allarmi e false rassicurazioni alimentati dai massmedia e dalle istituzioni per realizzare, legittimare e far accettare sistematici tracciamenti dell’intera esistenza delle persone, loro completa profilatura informatica, privazione delle libertà fondamentali mediante decreti dell’esecutivo, e riforma delle costituzioni per costruire i recinti giuridici della zootecnia applicata all’uomo, manipolazione biologica per pretese o artificiali esigenze di sopravvivenza generale, espropriazione del risparmio e delle proprietà per esigenza di finanze pubbliche indebitate e altrimenti non sostenibili…

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Covid-19 e Nuovo Ordine Mondiale

di Luciano Lago
Quando già era passata la prima fase più acuta della pandemia in Europa, nel giugno di questo anno, soltanto pochi osservatori hanno registrato l’intervento di Klaus Schwab, direttore esecutivo del WEF (World Economic Forum) il quale ha annunciato la necessità di procedere al Grande Ripristino (riassetto) del mondo (“The Great Reset”).
Non si è trattato di una dichiarazione di scarso rilievo ma, vista l’importanza del personaggio, uno dei membri della elite mondiale, quella che trasmette le sue direttive ai governi tramite gli organismi transnazionali di cui ha il pieno controllo, questa dichiarazione non era da prendere sottogamba ma da valutare attentamente per le sue implicazioni.
Alcuni analisti avevano compreso che, approfittando del collasso economico – lo shock della crisi, come descritto nel manuale “The Shock Doctrine”di N. Klein – la Elite mondialista si appresta ad attuare la sua agenda e il dr. Schwab, ha voluto annunciare apertamente la principale questione di cui il WEF discuterà e deciderà per il mondo che verrà nel prossimo Forum di Davos nel gennaio 2021. Ci riferiamo al Forum che riunisce le principali autorità ed esponenti delle elite mondiali che sono dietro i governi ed i grandi organismi transnazionali…

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Quando il Privato governa il Pubblico. La frontiera del Corpo

di Patrizia Scanu
La privatizzazione di ciò che appartiene a tutti, ne fa ndubbiamente una potente Ideologia antiumanista e antiumana.
Se la socialità, come già affermava Aristotele, è la qualità principale degli esseri umani e della loro intelligenza, il carattere antisociale del globalismo neoliberista, che ha predicato la competizione, il possesso, la prevaricazione, l’egoismo, la disuguaglianza, la privatizzazione di ciò che appartiene a tutti, ne fa indubbiamente una potente ideologia antiumanista e antiumana.
Quando si sancisce nei fatti il diritto di pochi di possedere una fetta enorme dei beni del pianeta, di dirigerne le sorti, di decidere della vita o della morte di miliardi di persone, dettando legge anche agli Stati, è inevitabile che valori quali la solidarietà, la felicità, la crescita spirituale degli individui e delle comunità diventino carta straccia e l’essere umano…

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Quando il Forum di Davos si preparava a una Pandemia di Coronavirus

Meno di due mesi prima dell’epidemia di Coronavirus, cominciata a inizio dicembre 2019 a Wuhan (Cina), si è svolta un’esercitazione del Forum di Davos, in cooperazione con il Johns Hopkins Center for Health Security e la Bill & Melinda Gates Foundation.
L’esercitazione, avvenuta a New York il 18 ottobre 2019, era esplicitamente finalizzata a pianificare la reazione delle società transnazionali e dei governi a un’epidemia di coronavirus.
All’esercitazione hanno partecipato 15 leader mondiali, fra cui i responsabili ufficiali della Cina e degli Stati Uniti della lotta contro le epidemie…

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I Potenti del mondo vogliono che gli esseri umani muoiano presto

Credono che la sovrappopolazione sia una piaga sulla terra e la principale causa di tutti i problemi.
Le persone più potenti al mondo, e i loro più diretti servitori, sono convinte che la sovrappopolazione sia la causa principale dei problemi della terra. Alcuni di loro hanno fatto dichiarazioni pubbliche che non lasciano dubbi sul proprio credo: gli esseri umani sono una piaga sulla terra.
Qui di seguito riportiamo alcune delle citazioni più controverse dei leader dei diversi paesi, nelle quali si promuovono idee sul da farsi per affrontare la sovrappopolazione. Eccone alcune:
L’ex consulente alla Salute del presidente Barack Obama e uno dei costruttori del progetto “Obamacare”, Ezekiel Emanuel: “Le società sarebbero migliori se la gente non vivesse più di 75 anni. È inutile sprecare risorse mediche su coloro che non possono avere un’elevata qualità della vita”

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Piano globalista per sterminare l’umanità: “i mangiatori inutili” devono essere eliminati!

Ben oltre le distrazioni dei battibecchi politici, ciò che si va delineando è un piano per sterminare il 90% dell’attuale popolazione umana al fine di “salvare” il pianeta, e proteggere solo quello che i globalisti considerano il futuro della sopravvivenza umana su scala cosmica.
Questo piano è ora in corso, grazie a due sviluppi molto importanti:
1) L’ascesa di sistemi robotici in grado di sostituire il lavoro umano, eliminando la necessità di “lavoratori umani” poveri, la cui unica ragione di esistenza – dal punto di vista dei globalisti – consisteva nello sfruttarli come lavoro a basso costo e serbatoio di voti manipolati.
Molte persone non sono ancora consapevoli che i robot stanno sostituendo il lavoro umano. Sono, infatti, già stati introdotti robot pesanti, che possono sostituire il lavoro umano nelle costruzione e altri lavori simili. Una volta che i robot sostituiranno gran parte degli operai, i globalisti non avranno più bisogno di esseri umani, ondate migratorie o popolazioni del Terzo Mondo…

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Quella profezia di Ratzinger sul “Nuovo Ordine Mondiale” che rifiuta la fragilità

di Benedetto delle Site
L’eutanasia “di Stato” che si scaglia contro fragilità e debolezza, in nome del progresso.
L’eutanasia “di Stato” del piccolo Charlie Gard (foto sopra) e in seguito di Alfie Evans (entrambe consumate mentre a livello internazionale si tentava, invano, di salvare loro la vita), e il disegno di legge sulle disposizioni anticipate di trattamento (Dat) in discussione presso il Parlamento italiano, sembrano scandire le tappe verso l’imposizione di un modello ormai internazionale, in cui la vita umana, nelle sue forme più deboli e fragili, deve essere scartata ed eliminata. Ovviamente nel nome del progresso.
Fa particolare impressione in questo contesto andare a rileggere la prefazione che nell’aprile del 1997 Joseph Ratzinger – più tardi, Papa Benedetto XVI – scrisse al libro del docente e filosofo belga, Michel Schooyans, “Nuovo disordine mondiale”, tradotto e pubblicato in italiano dalle Edizioni San Paolo, nel 2000…

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Crisi demografica planetaria, ma l’ordine costituito cerca di non farcelo sapere

Onu popolazione mondiale

di Robi Ronza
Nel suo insieme la popolazione mondiale declina, smentendo tutte le catastrofiche previsioni da cui siamo stati sommersi sin dagli anni ’60 del secolo scorso.
In queste settimane, sullo spunto della pubblicazione del Rapporto biennale dell’Onu sulla popolazione mondiale, si sono visti molti titoli sulla persistente crescita del numero degli abitanti dell’Africa, ma la vera notizia-chiave che si ricava dal Rapporto è un’altra, di cui si parla poco o niente: nel suo insieme la popolazione mondiale sta diminuendo, smentendo tutte le catastrofiche previsioni di sovrappopolamento a cui siamo stati abituati da alcuni decenni a questa parte…

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