L’omofobia? Non c’entra nulla con gli omosessuali: è solo un trucco per limitare la libertà (di tutti)
Breve storia di uno psicoreato: l’omofobia da invenzione terminologica ad etichetta discriminatoria.
L’omofobo è il nemico. Come abbiamo fatto a lasciarci ingannare in questo modo? Da quando il termine “omofobia” è stato introdotto su larga scala, entrando nel linguaggio comune, le cose si sono via via fatte più chiare. Oggi sono chiarissime: l’omofobia è un trucco, nient’altro che un inganno introdotto nel contesto sociale, con un fine ben diverso da quello che vorrebbero farci credere.
Hanno preparato il terreno, per anni. Mentre le sentinelle a difesa della libertà dormivano. Adesso siamo pronti: nella percezione comune l’equazione è già impressa: “omofobo = nemico“. L’omofobo è il nemico da combattere. Nessuno sa spiegare perché o per come, ma siamo giunti a questo punto. Uscite, sperimentate voi stessi. Ditelo in pubblico, che siete omofobi. Provateci, anche per scherzo. Poi chiedetevi: ne avete visti, di omofobi? Dove sono? Cosa fanno per esistere, in quanto omofobi?…