Il Piano dell’UE Contro l’Agricoltura
Il mainstream non potendo più delegittimare la protesta degli agricoltori è costretta a cavalcarla e strumentalizzarla politicamente.
L’Obiettivo Primario è Limitare la Produzione
La “farm to fork strategy” è la sezione dell’UE green deal dedicata all’agricoltura. Nella presentazione del piano viene scritto che fa parte dell’agenda 2030, e si prefiggono di ridurre i pesticidi e gli antibiotici, contrastare la perdita di biodiversità e ridurre l’uso di fertilizzanti.
Per quanto riguarda questi ultimi, l’UE vuole ridurre l’uso di ogni tipo di fertilizzante, sia quelli organici che quelli chimici, perché vogliono ridurre l’azoto presente nel terreno, dal momento che secondo la loro follia quello non assorbito dalle piante finisce nell’atmosfera e contribuisce al “cambiamento climatico”, peccato che l’azoto sia il gas più diffuso. L’intento dunque non è proteggere il terreno dalle sostanze chimiche, ma come dichiarato nei documenti, ridurre proprio la produzione di cibo. Le ragioni? Siamo troppo grassi e parte del cibo prodotto viene sprecato…