Nato, l’Italia Diventa Quartier Generale dell’ “Alleanza”

L’Italia, con il suo Comando Nato a Reazione Rapida (Nrdc-Ita) e multinazionale con sede operativa a Solbiate Olona (Varese), è da oggi il quartier generale della nuova forza di reazione della Nato, ovvero l’Arf, Allied Reaction Force.
Si tratta di un ampliamento dell’assetto operativo di intervento dell’Alleanza, nato da una decisione politica in seno al summit Nato di Vilnius 2023, con l’obiettivo per l’Alleanza di aumentare la propria capacità di deterrenza e difesa, prevenzione e gestione della crisi, sicurezza cooperativa.
Il nuovo assetto operativo vedrà crescere il numero di soldati, che arriveranno a 300 mila unità, oltre a mezzi e tecnologie, cambiamento resosi necessario a seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia…

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“Errare Humanum est, Diabolicum est Perseverare”. Il Caso Ucraino

di Claudio Martinotti Doria
Continuare questa guerra per gli ucraini è un suicidio collettivo, l’Ucraina rischia di scomparire dalle carte geografiche.
Ho scritto poco ultimamente, perché il passare dei mesi ha purtroppo confermato, seppur gradualmente e lentamente, quasi tutto quello che avevo previsto e riportato nei miei articoli precedenti, quindi mi domandavo: a che pro scrivere ancora col rischio di ripetermi?
I media mainstream con coerenza continuano nella loro propaganda e mistificazione secondo le direttive dei loro padroni, perdendo sempre più credibilità, al punto che ormai li seguono solo più i decerebrati o i pigri annoiati che non vogliono fare alcuno sforzo per informarsi seriamente. Se ci fosse veramente un libero mercato, tutti i media mainstream sarebbero già falliti da tempo, reggendosi solo coi finanziamenti pubblici e dei loro padroni privati.
Quello che mi duole è rilevare che anche nella cosiddetta informazione alternativa, libera e indipendente (si presume, ma non per tutti), si persista ancora su certe errate convinzioni, che dopo così tanti mesi (anche anni) non sono più giustificabili con la buona fede, ma rientrano nell locuzione del titolo di questo mio intervento…

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