“Coprifuoco Energetico dalle 22 e non meno di 4 Persone per Macchina”: anche l’Austria introduce il Razionamento
di Michele Crudelini
Come vi avevamo anticipato l’iniziativa del Governo Draghi di imporre un tetto al prezzo del gas è fallita del tutto e non vedrà luce nemmeno a ottobre.
Quali soluzioni restano quindi sul piatto per affrontare i prossimi mesi con lo scenario dell’interruzione totale delle forniture energetiche dalla Russia?
Il Razionamento: dall’Italia all’Austria
L’ipotesi più ragionevole, quella di una pacificazione con Mosca, è del tutto scartata da parte della Commissione europea, che intende supportare la causa ucraina fino ad un’improbabile vittoria totale. L’obiettivo è forse la testa di Vladimir Putin. Scartata la soluzione diplomatica, l’Unione europea intende puntare quasi esclusivamente sul razionamento.
E così uno alla volta gli Stato europei stanno trasformando in realtà il regolamento introdotto dalla Commissione e che impone una riduzione del 15% dei consumi di gas a livello nazionale. In Italia ha fatto già discutere il piano Cingolani che prevede, tra le altre cose, docce più brevi e più fredde e la cottura della pasta a fuoco spento…