La Notte in Balia di Violenti e “Fomo”
di Marcello Veneziani
Ho conosciuto dal vivo l’inferno notturno della movida…
Ho conosciuto dal vivo l’inferno notturno della movida. Era passata la mezzanotte, ero a Roma, in Trastevere, mi stavo ritirando e sono stato travolto da un flusso umano o forse inumano.
Poteva finire come a Seul, tragicamente, o come le sere precedenti a Trastevere, con una maxi rissa di tutti contro tutti, senza un vero motivo. Mi sono trovato altre volte in queste fiumane notturne, ma l’ultima è stata peggio delle altre.
Ti sentivi privato della tua libertà, completamente trascinato dalla marea umana, in balia delle orde, costretto in minimi varchi come rigagnoli o colate di lava. Ti sentivi esposto al pericolo, inerme, privato della tua personalità, l’incolumità minacciata non da singoli ma da flussi e maree, reazioni a catena, effetti virali…