Il Prof. Massimo Galli, la Virostar “vaccinata” contro il devastante Virus dell’Etica

di Guido da Landriano
ll virologo milanese Massimo Galli, già primario del reparto di Malattie infettive all’Ospedale Sacco di Milano, professore ordinario presso il dipartimento di Scienze biomediche dell’università Statale di Milano, nonché volto noto in tempi di pandemia e di Covid, è indagato dalla Procura di Milano per associazione a delinquere, turbativa d’asta, falso in atto pubblico.
Pare che il nostro oracolo televisivo già in pieno inizio pandemia amasse truccare, insieme ad un nutrito gruppo di colleghi,  decine di bandi per l’assegnazione di titoli di professore o ricercatore prevalentemente presso la Statale di Milano, l’università Bicocca e lo stesso ospedale Sacco.
Secondo il decreto firmato dalla Procura di Milano “la situazione che emerge dall’analisi delle conversazioni intercettate è a dir poco sconcertante”. Fin dall’inizio dell’inchiesta “gran parte dei concorsi banditi sono stati oggetto di condotte di addomesticamento. Trattasi di collusioni e altri metodi di turbativa che hanno inquinato sistematicamente la regolarità delle procedure di selezione in esame, sostituendo logiche clientelari al metodo meritocratico e al principio di imparzialità, che dovrebbero orientare le scelte dell’amministrazione pubblica per espresso dettato costituzionale”

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Lecchini, adulatori o semplicemente… poveri infelici?

lecchino lustra le scarpe al capo

«L’adulazione non viene mai dalle anime grandi, è appannaggio degli spiriti piccini, che riescono a rimpicciolirsi ancor più, per meglio entrare nella sfera vitale delle persone intorno a cui gravitano». Honoré de Balzac
Il fenomeno dell’adulazione, per usare un termine “politically correct” – sebbene oggi sia considerato obsoleto servirsi della suddetta parola per riferirsi a quell’atteggiamento infimo e servile volto ad ottenere approvazioni o favori da parte di chi si trova nella scala gerarchica lavorativa o politica su un gradino superiore al proprio – è in costante aumento, soprattutto in Italia.
Sicuramente tutti coloro che lavorano, avranno avuto modo di assistere a scene tragicomiche di colleghi che del lecchinaggio ne hanno fatto un modus operandi, pur di non avere alcun problema con i cosiddetti capi o semplicemente per assicurarsi l’inserimento in gruppi lavorativi più influenti…

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