È impossibile… non comunicare

di Laura Marzo 
È impossibile non comunicare. La comunicazione è parte integrante della vita di tutti i giorni e ci permette di relazionarci con gli altri, di esprimere le nostre emozioni e stati d’animo.
Tutto è comunicazione: ciò che diciamo, ciò che facciamo, ciò che siamo o che vogliamo dimostrare d’essere. Ogni parte del nostro corpo, oltre alle parole dette, comunica qualcosa.
In base al tipo di comunicazione, nel tempo, si sono sviluppati diversi studi: nello specifico la “cinesica”, scienza nata grazie al contributo dell’antropologo Ray L. Birdwhistell, che si occupa dello studio dei movimenti corporei; la “prossemica”, introdotta da Edward T. Hall, che studia l’utilizzo dello spazio e le distanze mantenute all’interno di una comunicazione; la “paralinguistica”, frutto dell’operato di G. Trager, che studia le particolarità e modulazioni della voce.
Oltre le parole “dette”, pertanto, è necessario analizzare la componente non verbale del linguaggio, per cercare di arrivare a cogliere quanto più in profondità le vere intenzioni, emozioni e pensieri del nostro interlocutore…

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Narcisimo, bugia e manipolazione affettiva

Narcisismo

I bugiardi patologici sono persone disturbate e disturbanti, che per poter mettere in atto la finzione loro necessaria si dichiarano sostenitori assoluti della sincerità e dei suoi valori. Si tratta di persone malate, anche se appaiono normali in superficie, e il loro disturbo può provocare gravissime conseguenze a chi sta loro vicino.
Sono persone affette da DISTURBO NARCISISTICO DI PERSONALITÀ, le quali non hanno piena consapevolezza della loro malattia e credono che mentire sia giusto al fine di salvaguardare il proprio ego ed ottenere vantaggi, fino al punto di danneggiare gravemente gli altri con comportamenti spietatamente manipolatori…

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Sai individuare chi mente? – le “Microespressioni facciali”

Mentire

Individuare un bugiardo non è cosa facile e sono molteplici i fattori che si dovrebbero valutare: la dilatazione delle pupille, la posizione degli arti inferiori, la tonalità della voce, ecc. Svariati sono i segnali che lasciano trapelare i veri pensieri, tra questi, le microespressioni facciali rappresentano un fattore importante.
Cosa sono le Microespressioni facciali?
In molti casi si può mostrare un’espressione che si adegua ad una certa determinata situazione, ma che in realtà non appartiene alla vera emozione provata in quel momento… qui entrano in gioco le microespressioni facciali, ovvero espressioni che compaiono sul nostro volto per circa 1/5 di secondo, manifestando le reali emozioni del momento.
Data la loro brevità è praticamente impossibile falsificarle. Il nostro viso non mente…

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