Nino Galloni: Decreto ad hoc per i sanitari che rifiutano il Vaccino? Draghi non ci riuscirà

Un Decreto per gli operatori sanitari che rifiutano il vaccino? Secondo Nino Galloni, Mario Draghi non riuscirà nell’intento.
Il Presidente del Consiglio Mario Draghi, lo scorso 24 marzo, ha reso alla Camera dei Deputati le Comunicazioni in vista del Consiglio europeo del 25 e 26 marzo. Fra i vari temi affrontati uno dei più controversi è quello relativo alla questione degli operatori sanitari che rifiutano, in base alla Costituzione, la somministrazione del vaccino anti-covid e verso i quali Draghi sta pensando di adottare la linea dura attraverso un decreto ad hoc.
L’economista Nino Galloni è convinto che il Presidente non riuscirà a portare a termine questo proposito soprattutto per un motivo che dipende dagli accordi che le case farmaceutiche stanno stilando con gli Stati europei.
Qui sotto l’intervista di Byoblu:…

Vai all’articolo

★ Il Sussurro degli Spiriti
Guida medianica pratica per principianti ed esperti... ★
Ti sei mai chiesto come funziona la vita dopo la morte? E qual è il nostro scopo in quella presente?
“Il Sussurro degli Spiriti” è un libro novità che ha già conquistato moltissime persone.
Scritto da Alessandro Zucconi, medium e spiritual healer, questo libro è un racconto sull'Aldilà vissuto attraverso gli occhi di un Medium e anche una guida per trovare risposte nel senso della Vita.
Il libro è un compendio completo che, come mai prima d'ora, svela dettagliatamente come realmente funzioni la vita dopo la morte, l'Aldilà e l'intera Dimensione astrale abitata da Angeli, Arcangeli, Spiriti, Maestri Ascesi e defunti e come queste Entità, effettivamente, comunichino con noi, proteggendoci, guidandoci ogni giorno e aiutandoci a trovare lo scopo della nostra vita per l'evoluzione della nostra Anima e il compimento della nostra Missione su questa Terra.
Il libro si rivolge a tutti coloro che sentono l'esigenza di scoprire, comprendere e mettere in pratica il vero senso della propria vita e che sono disposti a fare un profondo lavoro di crescita su se stessi per imparare ad entrare in contatto con il proprio Sé Superiore.
Allo stesso tempo, si rivolge, anche a chi, già possedendo una spiccata "sensibilità" verso il mondo sottile, non è in grado di gestire le proprie capacità e ne è spaventato e/o sopraffatto, ma anche a chi, infine, è un operatore di Luce, un sensitivo, un Medium che vuole approfondire ed espandere le proprie tecniche, conoscenze e abilità.
Un testo ricco di spunti e contenuti, espressione di quella conoscenza autentica capace di offrire presenza, fermezza, potere e consapevolezza. ›››

Varoufakis spara a zero contro Draghi, durissimo attacco nell’intervista a “El Pais”

Janis Varoufakis, politico, economista ed ex ministro delle finanze nell’ora più buia della sua Grecia, torna a tuonare sul Governo Draghi e sull’Unione Europea.
L’arrivo a Palazzo Chigi di un europeista per eccellenza ha difatti innescato nuove polemiche sul disegno dell’Europa unita e sulla reale bontà delle istituzioni dell’Unione. Oggetto del contendere è anche, ma non solo, il caso McKinsey, che nei giorni scorsi ha fatto molto discutere in Italia. La scelta del Premier Mario Draghi di affidare la gestione del Recovery Plan a questa società di consulenze americana, ha infatti provocato importanti reazioni anche al di fuori dei confini italiani.
Tra i commenti più incisivi sulla vicenda si è registrato proprio quello Varoufakis, che direttamente sul suo profilo Twitter si è espresso in questo modo: “Mario Draghi incarica McKinsey di organizzare la distribuzione dei soldi del Recovery fund. Quale la prossima mossa? Affidare alla mafia la riorganizzazione del ministero della Giustizia?”. Una provocazione durissima quella del leader greco, da sempre sostenitore di una linea fortemente euroscettica…

Vai all’articolo

Draghi, non raccontarci balle: Sappiamo benissimo la vera funzione di questo Nuovo Lockdown Nazionale

di Diego Fusaro
A un anno esatto dal cominciamento del nuovo ordine terapeutico, e dunque dalla nuova razionalità politica che si fonda sull’emergenza infinita, possiamo ben dire, con Zarathustra, che le cose tornano eternamente su di sé: l’Italia tutta volge, infatti, al lockdown nazionale, quantunque mascherato dietro il puerile giuoco delle sfumature cromatiche.
Per chi sappia avventurarsi al di là della cortina fumosa delle apparenze e del vitreo teatro proditorio della narrazione egemonica, è chiaro come il sole che l’emergenza non finirà, perché su di essa si fonda un nuovo ordine sociale, politico ed economico: il quale, per poter durare, necessita del durare dell’emergenza stessa.
L’arrivo di Mario Draghi, e la conseguente neutralizzazione di ogni residua forma di opposizione politica, rappresenta il compimento dello smembramento neoliberista della nazione…

Vai all’articolo

C.M.Viganò: Draghi rappresenta la Quintessenza del Nuovo Ordine Mondiale

di Marco Tosatti
Pubblichiamo con molto piacere questa riflessione dell’arcivescovo Carlo Maria Viganò sulla situazione attuale.
I liberi pensatori, sino al secolo scorso, potevano propagandare le proprie idee intrise di principi massonici e di retorica perché il corpo sociale non era liberale; potevano mandare a morire in guerra milioni di giovani vite, in nome di ideali legati ad un mondo essenzialmente cristiano, anzi profondamente cattolico e romano: quel mondo in cui i nostri soldati al fronte recitavano il Rosario, pregando per i propri cari e per la cara Italia, terra benedetta dalla Provvidenza, culla della civiltà e sede del Papato. Ma quei principi liberali e massonici, pur denunciati dai Pontefici e combattuti da Vescovi, predicatori e teologi, sono riusciti a far breccia nella nostra società, soprattutto dopo la Seconda Guerra Mondiale ed ancor più dopo il nefasto Sessantotto.
Ci siamo così ritrovati, per il necessario e inevitabile ricambio generazionale, ad avere un’intera classe dirigente che è stata formata alla scuola del libero pensiero, all’ideologia massonica, all’indifferentismo religioso, alla laicità dello Stato e alla conseguente crisi morale del Paese…

Vai all’articolo

Salta Arcuri: il Gen. Francesco Paolo Figliuolo Nuovo Commissario straordinario Covid

Draghi ha nominato il nuovo Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19: via Domenico Arcuri, arriva Francesco Paolo Figliuolo.
Il “cambio di passo” alla fine è arrivato. Con la nomina del Generale Francesco Paolo Figliuolo al ruolo di commissario straordinario per l’emergenza Covid al posto di Domenico Arcuri, Mario Draghi ridefinisce il vertice della squadra che dovrà occuparsi di gestire sul terreno la campagna di somministrazione quando ci saranno dosi sufficienti a far partire una vera “vaccinazione di massa”.
Covid: Draghi congeda Arcuri e archivia gestione Conte
Draghi saluta e ringrazia il manager di Invitalia che ha caratterizzato la gestione della pandemia sotto il governo giallo-rosso. E manda di fatto in soffitta la gestione Conte…

Vai all’articolo

Confindustria: Vaccinare lavoratori e familiari nelle Fabbriche

Aprire le fabbriche per vaccinare i lavoratori e i loro familiari. È la proposta shock del presidente della Confindustria, Carlo Bonomi, lanciata in un’intervista a La Repubblica dove, tra l’altro, conferma la sua fiducia nei confronti di Mario Draghi.
Bonomi spiega che ciò è necessario perché si deve tornare alla normalità, sbloccando i licenziamenti in maniera selettiva e riformando il sistema degli ammortizzatori sociali.
Vaccinare i lavoratori nelle fabbriche: “Siamo d’accordo con l’impostazione del presidente Draghi di coinvolgere i privati nel piano vaccinale. I dipendenti delle aziende aderenti a Confindustria sono circa 5,5 milioni, se consideriamo una media di 2,3 componenti per nucleo familiare potremmo vaccinare più di 12 milioni di persone (… proprio come i polli!)…

Vai all’articolo

Gianluigi Paragone a Draghi: “Incappucciato della Finanza”

Paragone: “Lei è qui per chiudere quel processo di svendita cominciato con le privatizzazioni del Britannia…”
Gianluigi Paragone rivolgendosi al premier Draghi, afferma: “Lei ci ha provato a fingersi sociale, ma si evidenzia la lingua degli incappucciati della finanza. Lei è uno di loro, quale è il futuro che avete intenzione di costruire?” “Lei è un incappucciato della finanza”, ha detto il senatore del gruppo Misto Gianluigi Paragone, rivolgendosi al premier Draghi nell’Aula del Senato, poco prima del voto sulla fiducia al governo. “Lei insiste a definire l’euro irreversibile. Anche per la DDR il muro lo era ma non aveva fatto i conti con la disperazione della gente”, ha aggiunto.
“Lei è qui per chiudere quel processo di svendita cominciato con le privatizzazioni del Britannia… Lei è qui per consegnare gli italiani al mangiafuoco dei mercati. Si può togliere il cappuccio, ormai lei è il governatore dell’Italia”

Vai all’articolo

Il “Messia” venuto a salvarci e il Tramonto della politica (e della Democrazia)

di Fabrizio Marchi
L’incarico a Draghi ufficializza e, anzi, faremmo meglio a dire, consacra, la fine della politica e della democrazia sostanziale.
La “politica al tramonto” è il titolo di un bel libro del filosofo della politica, Mario Tronti. Mai titolo (ma vale anche per il libro) fu più attuale per descrivere il presente. L’incarico a Draghi ufficializza e, anzi, faremmo meglio a dire, consacra, la fine della politica e della democrazia sostanziale. Perché un conto è il liberalismo e un altro la democrazia. Sono due concetti ben diversi che sono stati unificati per un certo periodo storico – diciamo dalla fine della seconda guerra mondiale fino al crollo del blocco sovietico e alla nascita dell’UE – e che ora tornano a separarsi.
E il bello (si fa per dire…) è che tutte le forze politiche hanno sostanzialmente plaudito alla “scesa in campo del Salvatore”, da quelle tradizionalmente di governo (PD e Forza Italia) a quelle che millantavano di essere “anti-sistema”, cioè la Lega e il M5S…

Vai all’articolo

Partiti ammucchiati sul Britannia. Italiani in fuga dal Titanic…

di Augusto Grandi
Nostalgia del Britannia o fuga dal Titanic?
La ressa dei partiti impegnati – con l’eccezione di Giorgia Meloni – a saltare a bordo del governo Draghi, pone qualche domanda. Sostenuta anche dalle imbarazzanti giravolte, dalle autonomine, dalla disponibilità ad ogni genere di alleanza. Tutti impegnati a sparigliare il più possibile. Alla ricerca di visibilità, strapuntini, possibilità di partecipare al banchetto.
La prima mossa l’ha compiuta l’ex lìder minimo che, in cerca di futuro, si è presentato con il tavolino dei contrabbandieri di sigarette, ma invece di spacciare Marlboro ha comunicato che lui, Giuseppi Conte, si autoaffidava la guida dei 5 Stelle ed anche il ruolo di federatore tra Movimento e Pd. E pure di LeU per non farsi mancare nulla. In questo modo spiazzava il povero Di Battista che si era schierato contro il futuro governo Draghi in nome di un briciolo di dignità e coerenza…

Vai all’articolo

Governo, Draghi al lavoro sul Testo del suo primo Angelus domenicale

di Gianni Zoccheddu
La sacralità della vita, la pace in terra per gli uomini di buona volontà e la gloria del regno dei cieli. Sarebbero questi, secondo indiscrezioni raccolte dal quotidiano Corriere della Sera, i temi che affronterà nel suo primo Angelus domenicale il “Salvatore” Mario Draghi.
Il discorso, che segnerà l’avvento del Suo regno, dovrà tenere conto delle varie anime che compongono le sfere del Coro celeste: dall’arcangelo Nicola Zingaretti ai principati Luigi Di Maio e Matteo Salvini, dalla cherubina Emma Bonino al serafino Matteo Renzi. Nostro Signore Mario Draghi farà presumibilmente appello a tutti gli angeli che sorreggono il Suo trono, affinché cantino all’unisono il trionfo definitivo del Bene sul Male, votando la fiducia in Parlamento.
I presupposti però, indicano che la via della salvezza eterna potrebbe essere tortuosa, complice una stampa non sempre benevola nei confronti del Redentore, come dimostrano i recenti titoli al vetriolo di Repubblica: “Gloria, gloria, gloria a Mario Draghi nell’alto dei cieli” e de La Stampa: “Governo Draghi, sia fatta la Sua volontà”. Per non parlare della scottante inchiesta de Il Giornale, secondo cui qualche anno fa Mario Draghi avrebbe ucciso un cucciolo di beagle investendolo per sbaglio con la sua auto, ma poi sarebbe sceso per raccoglierlo, facendolo risorgere tra le sue braccia. O delle foto shock pubblicate su Libero, nelle quali il Signore guarisce con l’imposizione delle mani un malato di Covid…

Vai all’articolo