Surreale… Normale

di Guido Grossi
Siamo dentro la “pandemia” (se così vogliamo proprio chiamarla) più grave della storia dell’umanità. Siamo dentro la crisi economica più grave della storia dell’umanità. E tutto sembra stramaledettamene normale! Normale, capisci?
Tempi duri, difficili da decifrare. Emozioni forti ci rendono impossibile rimanere calmi ad osservare con distacco ciò che ci accade intorno. Allo stesso tempo, tutto è pervaso da un surreale senso di “normalità”. Chi ha potuto, come sempre, una piccola vacanza se l’è concessa. Sacrosanta, foss’anche solo un weekend o una manciata di giorni: al mare, in campagna, in montagna, oppure a zonzo nelle città e nei borghi d’Italia a guardare, con il naso all’insù, le meraviglie della natura e della cultura della nostra sempiterna e magnifica Italia. La bellezza, lì fuori, ripulisce i pensieri cattivi…

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Alessandro Meluzzi: “Non ho mai visto un tale livello di Falsità dei Media”

di Guido da Landriano
“I Giornali Mainstream sono solo polli di allevamento. Ai pennivendoli non conviene informarvi davvero”.
Alessandro Meluzzi, psichiatra, saggista e rullo compressore nella controinformazione sulla pandemia, rincara la dose contro la censura delle prime pagine più quotate. I media Italiani, ad esempio, hanno completamente ignorato le manifestazioni di massa a Londra e Berlino contro lockdown e mascherine, eppure ci hanno asfissiato per mesi con ogni caffè preso dal Greta e col gretinismo imperante…

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Londra e Berlino: Il Risveglio Collettivo di milioni di essere umani, censurati dai Media

di Paola Pieroni
Sta diventando inarrestabile il risveglio collettivo degli esseri umani dopo le manifestazioni di milioni di persone scese in piazza, il 29 Agosto, per manifestare contro le misure anti Covid e “La dittatura del Coronavirus”, come si legge in numerosi striscioni realizzati dai manifestanti.
Dalla capitale tedesca, a quella francesce, da Londra a Zurigo e Madrid. Non una parola di più da Tg e giornaloni di regime: “Libertari, anticovid, complottisti e negazionisti”, così i media mainstream, a reti unificate, hanno liquidato l’imponente manifestazione svoltasi nelle principali capitali europee (la definizione qui sopra è stata coniata dall’inviato del TG3, Rino Pellino).
I tg parlano di poche migliaia di manifestanti. Una manifestazione vietata, poi autorizzata e infine dispersa dalla polizia. Un sabato di caos e tensione a Berlino, senza particolari violenze, soltanto strade bloccate e tentativi di dare alle fiamme dei container dei cantieri. Davanti a una folla immensa, Robert F. Kennedy  junior, il nipote del presidente americano ucciso nel ’68 e figlio del fratello Robert, che sta conducendo da tempo una battaglia a livello globale contro la campagna sui vaccini, ha tenuto un discorso…

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