Come vivere… meccanicamente!
Gilles Farcet, stretto collaboratore di Arnaud Desjardins, propone nel suo “Manuel de l’anti-sagesse” (Manuale dell’anti-saggezza) un approccio originale e divertente al cammino spirituale.
Anziché cercare di dire che cosa è un percorso spirituale autentico e come sidispiega (il contesto qui è quello dell’Adhyatma Yoga insegnato da Swami Prajanapad) si concentra su cosa esso non è, rivelando tutti i mezzi a disposizione del non-praticante che voglia assicurarsi il più totale ed eclatante fallimento, rispetto alla propria crescita e sviluppo in quanto essere umano.
Eccone uno stralcio:
Mangiare
È importante dimorare fiduciosi nel principio di divisione (n.d.t. ovviamente il principio di riferimento della tradizione di Prajnanpad è quello dell’unità e indivisione del tutto tipico del Vedanta) e quindi non portate alcuna attenzione e cura ai gesti elementari del quotidiano. A questo proposito i pasti rappresentano momenti particolarmente propizi alla non-pratica, ottime occasioni di inconsapevolezza e sparpagliamento (di sè)…