La “Grande Riconfigurazione dell’Infanzia”

di Angela Fais – Futurasocietà
Parliamo degli effetti dell’utilizzo indiscriminato di social e smartphone in età evolutiva.
È di qualche giorno fa la notizia che la Norvegia vuol portare l’età minima per iscriversi ai social a 15 anni, ritenendo che queste piattaforme arrechino nocumento alla salute mentale dei giovani. Il premier e la ministra della Famiglia hanno rilasciato alcune dichiarazioni degne di politici illuminati che, in realtà, trovano la loro giustificazione in una vastissima letteratura scientifica. Le conseguenze per i bambini e i ragazzi, infatti, sono devastanti. 
A partire dal 2010, a livello internazionale, si riscontra un’impennata improvvisa dell’insorgenza di malattie mentali tra gli adolescenti. Tra il 2010 e il 2013 si ha la possibilità di accedere ai social tramite lo smartphone. In breve tempo questi dispositivi raggiungono la maggior parte delle famiglie americane e occidentali, dando a chiunque la possibilità di restare collegato continuamente…

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