Più consumi latte e più calcio perdi nelle ossa: parola del “British Medical Journal”

Al mondo non esiste alimento migliore del latte. Sì… ma quello della propria specie!
Questo importante alimento che il piccolo prende dalla madre è raccomandato da medici e nutrizionisti per il fabbisogno proteico e in particolar modo per l’apporto di calcio, fondamentale per la crescita ed il mantenimento della struttura ossea. Ma quello che in molti ancora non sanno, o non vogliono sapere, è che quel latte raccomadato è il latte della propria specie, non quello di altre…
Questo importante alimento che il piccolo prende dalla madre è raccomandato da medici e nutrizionisti per il fabbisogno proteico e in particolar modo per l’apporto di calcio, fondamentale per la crescita ed il mantenimento della struttura ossea. Ma quello che in molti ancora non sanno, o non vogliono sapere, è che quel latte raccomadato è il latte della propria specie, non quello di altre…
In questo caso si parla del tanto amato latte vaccino, alimento predisposto esclusivamente per la crescita dei vitellini. La premessa fatta è d’obbligo, perché ancora oggi c’è chi crede che questo tipo di latte faccia bene all’uomo. Questa confusione e questa informazione ingannevole sui benefici del latte vaccino, è naturalmente deleteria, a dir poco, per la salute umana, ma purtroppo ormai impressa nell’inconscio collettivo, per la gioia e i guadagni delle lobby alimentari e farmaceutiche…

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I conflitti d’interesse di Walter Ricciardi, dimissionario presidente dell’Istituto Superiore della Sanità

Walter Ricciardi ha collaborato con diverse case farmaceutiche, e persino per una società di lobbying mentre era già a capo dell’Istituto superiore di Sanità. Collaborazioni mai dichiarate in Italia.
Il presidente dell’Istituto superiore di Sanità Walter Ricciardi era in conflitto d’interessi? L’Istituto superiore di Sanità è l’ente pubblico che si occupa di ricerca e controllo in ambito sanitario. A capo dell’Istituto, dal 2014, c’era Walter Riccardi, prima in veste di commissario, e un anno dopo in qualità di presidente. Sono stati in tanti a chiedere se Ricciardi fosse “adatto” a quel ruolo, in considerazione delle numerose collaborazioni con le case farmaceutiche.
In particolare, il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, lo aveva accusato di conflitto d’interessi rispetto a un osservatorio di cui era a capo e che era finanziato da diverse case farmaceutiche. Il presidente dell’Istituto superiore di sanità, come risposta lo ha querelato, ma il giudice ha dato ragione al capo del Codacons…

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Vaccini: Testimonianza sul Morbillo del primario dott. Alfredo Sarli, dell’ospedale Perrino di Brindisi

Ecco la testimonianza del Primario, dott. Alfredo Sarli dell’ospedale Perrino di Brindisi, con alcune semplicissime considerazioni circa il Morbillo.
“In 40 anni di professione, compresi 20 di lavoro anche nel reparto di malattie infettive, e contemporaneamente medico di famiglia per 15 anni, non ho mai assistito, né sono venuto a conoscenza che qualcuno sia morto per aver contratto il morbillo, né sono mai venuto a conoscenza di complicanze invalidanti permanenti.
Vorrei quindi conoscere, ma non li ho trovati da nessuna parte, quante sono state negli ultimi anni le vittime del morbillo, e quante le complicanze permanenti, visto che ho sentito dire in TV che il morbillo è una malattia molto grave!!…

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Per le Lobby del farmaco conviene di più produrre farmaci che non curano

Orrore in campo medico scientifico: conviene economicamente di più produrre farmaci che non curano piuttosto che guarire la gente.
La notizia agghiacciante proviene dal Premio Nobel per la Medicina Richard J. Roberts: le case farmaceutiche orientano le proprie ricerche verso medicinali che invece di curare la malattia, determinano stadi cronici avanzati nel tempo.
Dunque, al posto di garantirci cure appropriate, i nostri ministeri della salute, ben sapendo quale sia il gioco infame che si cela dietro alla finta ricerca, fingono di ignorare il problema.
È un’affermazione pesantissima, che grida vendetta! Ogni essere vivente è visto, da questi infami mercanti di medicinali inutili, come una fonte di guadagno e non come un/una paziente bisognoso/a di cure efficaci. Dall’isola di Cuba, feudo di Castro, giungono, nel frattempo, rincuoranti annunci scientifici, annunci capziosamente tenuti nascosti al giro dell’informazione pubblica. Lì, dove parrebbe che la ricerca scientifica faccia veramente sul serio, sono stati messi a punto alcuni ritrovati contro il cancro, la febbre dengue, l’epatite, aids, epatite B… Sin dal 1985 la battaglia di Fidel, volta alla ricerca di cure mediche in grado di guarire e non di protrarre il male, ha dato ottimi risultati, persino sul cancro al polmone, uno dei più aggressivi in assoluto…

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Congresso “Glaxo” nella biblioteca del Senato

di Marcello Pamio
Pensavo ad una fake. Non trovavo nessuna fonte ufficiale. Ma purtroppo è accaduto…
Non trovavo nessuna fonte, per così dire ufficiale (oltre al sito formiche.net, nome tutto un programma) che lo confermasse. Proprio per fugare ogni dubbio ho scritto più volte, ovviamente inutilmente, alla segreteria della Biblioteca del Senato, ma forse i parassiti pagati da noi avevano cose più importanti che rispondere, come andare a fare la spesa al mercato. Ma purtroppo è accaduto…
Il 9 ottobre si è tenuto alla Biblioteca del Senato, “Sala degli Atti Parlamentari” a Roma, la conferenza internazionale dal titolo: “Global Health: l’Italia driver di best practice” (“Salute globale: l’Italia è la migliore guida nella pratica“).
L’iniziativa è organizzata da “Formiche” in collaborazione con GSK, la tristemente nota GlaxoSmithKline. Scopo dell’incontro: sottolineare il ruolo strategico che ha l’Italia sui temi di salute globale, scontato dire in ambito vaccinale…

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La nostra cattiva salute è molto “salutare” per l’industria farmaceutica

di Anita Botwin
“Buona salute? Cattiva salute? Tutto dipende dal punto di vista. Dal punto di vista della grande industria farmaceutica, la cattiva salute è molto salutare”. (Eduardo Galeano)
Qualche tempo fa ho visto un documentario realizzato dall’ONG “Salud Por Derecho” che parlava dei fallimenti dell’attuale sistema di ricerca, sviluppo e innovazione dei farmaci. Quando, invece, sono uscita dalla sala di proiezione di “Houston abbiamo un problema”, il documentario che non vogliono che tu veda, un misto di rabbia e tristezza mi ha invaso. Sapevo allora che la mia malattia autoimmune, come quella di molte altre persone, sarebbe stata cronica per il resto della mia vita. Non ci sarebbe stata una cura e se ce ne fosse stata una, non sarebbe stata redditizia per il mostro farmaceutico. Curare le malattie non è redditizio per l’industria farmaceutica e i pazienti non sono altro che dollari nelle tasche dei lupi di Wall Street.
Il mercato farmaceutico supera i profitti delle vendite di armi o delle telecomunicazioni: per ogni dollaro investito nella produzione di un farmaco, se ne ottengono mille di profitti…

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Crimini e multe per Big Pharma, dal 1991 al 2017

Public Citizen, un’associazione statunitense che tiene sotto controllo le azioni delle lobby sull’amministrazione USA, riferendone ai cittadini, pubblica periodicamente un rapporto che riassume le sentenze del governo federale, contro le industrie farmaceutiche e i relativi pagamenti.
Riassumiamo qui sotto le informazioni più importanti dell’ultimo rapporto, concernente 38 casi per un totale di 2.9 miliardi di dollari, nel 2016 e 2017 (412 casi per un totale di 38.6 miliardi di dollari tra il 1991 e il 2017). I precedenti rapporti erano stati pubblicati nel 2010, 2012 e 2016.
Risultati principali
Nel biennio 2016-17, la multa maggiore è stata quella comminata alla Wyeth, ditta controllata dalla Pfizer: 785 milioni di dollari nell’aprile del 2016, per aver nascosto di aver dato illegalmente degli incentivi agli ospedali, affinché comprassero il “Protonix” (pantoprazolo) nell’ambito del programma “Medicaid” per le famiglie di basso reddito…

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Tremate, tremate le coscienze son destate…

Risveglio delle coscienze

di Marcello Pamio
«Otto friulani su 10 consultano internet per cercare informazioni sulla propria salute e l’80% va alla ricerca di rimedi a disturbi o malattie anche gravi».
A lanciare questo gravissimo allarme è il dottor Guido Lucchini, presidente dell’ordine medici e odontoiatri di Pordenone. I medici sono bravi a fare le analisi, ma le sintesi forse sono impossibili per certe menti incastonate in un sistema rigido e cristallizzato.
La domanda che si farebbe un bambino è la seguente: se 8 friulani su 10 passano dalla medicina allopatica a quella naturale e complementare – cercando altre strade terapeutiche – ci saranno delle motivazioni o sono tutti squilibrati da internare? Sono tutti ignoranti?…

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Bill Gates e la “Compagnia delle Balle”

“Microsoft si è votata alla "risoluzione del problema del cancro" entro dieci anni, utilizzando tecniche informatiche innovative per decifrare il codice delle cellule malate, in modo che siano riprogrammate per tornare ad essere cellule sane”, afferma il redattore scientifico del Telegraph (UK).

di Mike Adams 
Microsoft annuncia che sconfiggerà il cancro facendo funzionare il corpo umano come un (pessimo) sistema operativo.
“Microsoft si è votata alla “risoluzione del problema del cancro” entro dieci anni, utilizzando tecniche informatiche innovative per decifrare il codice delle cellule malate, in modo che siano riprogrammate per tornare ad essere cellule sane”, afferma il redattore scientifico del Telegraph (UK).
“La società ha messo insieme un “piccolo esercito” formato dai migliori (si fa per dire…) biologi, programmatori ed ingegneri di tutto il mondo, pronti ad affrontare il cancro come se fosse il bug di un sistema informatico”

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Eleonora Brigliadori contro la chemioterapia

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Intervista a Eleonora Brigliadori di Matteo Innocenti
Eleonora Brigliadori badisce il suo ‘NO’ alla chemioterapia. Poi attacca le lobby dei farmaci. Per sconfiggere l’Hiv, secondo lei, basta un po’ di amore.

All’indomani della scomparsa di Karina Huff, uccisa da un tumore al seno, Eleonora Brigliadori su Facebook aveva definito i cicli di chemio e radio un «veleno inutile», forte della sua esperienza di auto-guarigione da un carcinoma al fegato che l’aveva colpita nel 1996 e che se n’è andato quando, racconta, il virus dell’epatite l’ha metabolizzato.

Le sue parole hanno scatenato critiche e insulti, che però non fanno cambiare idea all’attrice e conduttrice, seguace dell‘antroposofia di Rudolf Steiner: «Quattro cretini… sono molte di più le persone che

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