La libertà “condizionata” non è Libertà!

Sono nato libero e me ne andrò libero… Sono disposto a…
Sono disposto a rinunciare a vedere spettacoli, anche artisti per i quali nutro una grande ammirazione. Sono pronto a non andare in ristoranti, caffè o bar.
Sono pronto a rinunciare a viaggiare, anche se è una cosa che mi piace molto. Sono pronto a rinunciare allo shopping nei centri commerciali.
Non mi arrenderò al ricatto del Green pass. La libertà sotto condizione non è libertà. I miei valori e le mie convinzioni non sono in vendita né commerciabili…

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Nathan Larson: ecco chi è l’uomo che vuole legalizzare la pedofilia

di Benedetta Frigerio
Candidato al Congresso Nathan Larson ammette: “Sono un pedofilo”. Nathan Larson, combatte per la legalizzazione della pedoflilia. Ma perché non teme di esporsi fino a questo punto? Solo perché è un malato di mente?
Di fatto l’impunità dell’uomo e il silenzio imbarazzato dei predicatori della “libertà senza vincoli” dice molto. Ecco perché se non si colpisce l’origine del male, si farà presto ad abituarsi anche a questo.
“Il sesso deve essere libero”; “basta che sia amore”; “il corpo è mio e lo gestisco io”. Decidete se siete favorevoli o contrari a questi slogan e a questa concezione della libertà, poi però prendetevene tutta la responsabilità. Questo si dovrebbe dire a ogni persona che la pensa come Nathan Larson, residente in Virginia e candidato al congresso americano che si definisce “libertario”, quindi più che progressista, e quindi convinto che lo Stato non dovrebbe minimamente interferire sulle scelte private dei cittadini, perché appunto ciascuno deve essere libero di fare ciò che vuole…

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