Assad: “L’Europa aiuta i terroristi”
di Matteo Carnieletto
Da Damasco. La strada che porta dal Libano alla Siria è interrotta da continui check point. I lealisti controllano ogni mezzo che passa, perché il rischio di attentati è ancora altissimo. Gli Occhi della Guerra tornano ancora in Siria. Nel momento più delicato per la storia di questo tormentato Paese: dopo la liberazione di Aleppo e la firma dell’accordo per il cessate il fuoco.
Assad ci accoglie in una delle sue residenze. Ha il volto rilassato e saluta tutti con un sorriso e una stretta di mano. Riusciamo a porgli alcune domande. Prima di tutto sui migranti…