Gli indios Macuxi dell’Amazzonia, sostengono che esiste un mondo inesplorato all’interno del nostro pianeta
E se il “Viaggio al centro della Terra”, il classico di Jules Verne, non fosse fantasia? E da qualche parte, un nuovo mondo fosse in attesa di essere esplorato?
Un luogo nelle profondità del nostro pianeta, in cui in qualche modo, alcuni e diversi esseri viventi abitano; un luogo che appartiene a culture e civiltà che non si sapeva nemmeno esistessero…
Gli indiani Macuxi, sono indiani che vivono in Amazzonia, in paesi come il Brasile, la Guyana e il Venezuela. Secondo le loro leggende, essi sono i discendenti dei “figli del Sole”, il creatore del fuoco e protettore della malattia e della “Terra interiore”.
Varie leggende orali raccontano di una voce proveniente dalla Terra. Nel 1907, i Macuxi entrarono in una sorta di caverna attirati da una voce e viaggiando per 13 o 15 giorni, raggiunsero l’interno. E lì, “dall’altra parte del mondo, nella terra interna”, scoprirono creature giganti alte anche 3-4 metri. Secondo i Macuxi a questi giganti era stato affidato il compito di monitorare il passaggio davanti all’ingresso e impedire agli stranieri di entrare nella “Terra cava”…