Le “Grandi Intese” non portano bene!
di Marco Bertoncini
La sintesi del programma annunciata da Giuseppe Conte non brilla per novità… anzi è un trionfo dell’ovvio: l’auspicio per “un Paese con una giustizia più equa ed efficiente dove le tasse le paghino tutti, ma proprio tutti, ma le paghino meno”.
Nell’insieme, un cumulo di retorica, di auguri (un po’ sullo stile dei vani appelli pontifìci), di genericità. In più, un palese falso: il governo non sarebbe “contro”. Invece il nuovo esecutivo nasce proprio con uno scopo, espresso da democratici di ogni corrente e pentastellati di ogni orientamento, più la stampa antisalviniana: eliminare Matteo Salvini. È sufficiente vedere la gioia del Foglio, che digerisce tutto e tutti, da Nicola Zingaretti a Luigi Di Maio, purché sparisca politicamente, non potendo fisicamente, il “Capitano”…