Antartide: trovati resti di antichi animali nel lago Mercer
L’Antartide grazie ai suoi misteri e ai fondali del lago Mercer continua a stupirci, regalandoci i resti di antichi animali
isolati dal mondo esterno per almeno 100.000 anni.
“È stato come atterrare su un altro pianeta” raccontano i membri della spedizione in Antartide, in cui grazie alle loro telecamere hanno mostrato per la prima volta al mondo intero il fondo del Lago Mercer, il lago più profondo che è stato esplorato in Antartide.
Sotto il ghiaccio antartico ci sono più di 300 laghi – molti dei quali sono collegati tra loro – che costituiscono un ambiente sconosciuto: “conosciamo meglio la superficie di Marte che i misteri e i fondali dell’Antartide” dicono i ricercatori.
Dopo un decennio di preparazione, una spedizione guidata dagli Stati Uniti è riuscita a perforare 1.068 metri di ghiaccio per raggiungere le acque del Mercer. “Crediamo che questo lago e tutti gli organismi che lo abitano siano stati completamente isolati dall’esterno per almeno 100.000 anni”, spiega John Priscu, leader scientifico della spedizione scientifica. Questi sarcofagi liquidi sono molto simili agli oceani sub glaciali di Marte, Plutone, o delle lune di Giove e Saturno. Questi, spiegano i ricercatori, sono i luoghi più adatti per trovare la vita nel nostro Sistema Solare…