Coronavirus, ma quali aiuti? In arrivo 8 milioni di cartelle e ingiunzioni
di Leo Malaspina
Il “regalo” di Conte agli italiani? Secondo le stime fornite da Ruffini, sarebbero 8 milioni e mezzo gli atti che verranno notificati ai contribuenti a partire da giugno, e si tratta degli accertamenti relativi solo all’Agenzia delle Entrate, quelli della Riscossione, fa sapere Ruffini, sono molti di più.
Si immagina un numero superiore ai dieci milioni. Tutto a causa della cancellazione della proroga di due anni per i termini di accertamento concessa dal decreto “Cura Italia”.
“Ad inizio giugno, anche l’Agenzia delle Entrate-Riscossione dovrà riprendere le attività. Si renderà innanzitutto necessario produrre e avviare al processo di notifica le cartelle di pagamento relative ai ruoli consegnati dagli enti creditori nei mesi di febbraio e marzo 2020 (circa 3 milioni). Analogamente andrà ripreso l’invio, attualmente sospeso fino al 31 maggio 2020, degli altri atti di riscossione…