Il senso di fragilità personale: l’Ipocondria
di Simona Chiari
Cos’è l’ipocondria? L’ipocondria è un disturbo legato all’idea o al timore di avere una grave malattia, a volte anche mortale. Le persone che soffrono di questo disagio, tengono costantemente sotto controllo il loro organismo, verificando di continuo la presenza di eventuali segni di malattia.
La conoscenza produce forza, ma anche preoccupazione. I continui progressi della medicina scientifica ci hanno resi più consapevoli dei mali che potrebbero colpirci, nel corpo e nell’anima. A dimostrazione di una cultura del presente che è però antica, in occidente siamo diventati ipocondriaci da almeno un paio di millenni: Ippocrate descrisse il concetto di ipocondria nel “Male degli ipocondrici”, come un disordine della mente e dello stomaco, che procurava problemi digestivi, grave melanconia e paura di morire. La connessione di stomaco e tristezza non ci sorprende: i greci pensavano, infatti, che nell’addome fosse situata la sede dei sentimenti e delle passioni umane…