Inquinamento acustico, rumori e suoni alti producono effetti negativi
di Enzo Crotti
Se il suono ha qualità guaritrici e benefiche, dobbiamo però sapere anche che il suono sbagliato, in genere troppo forte o con frequenze nocive, può causare molti disturbi.
Dell’inquinamento acustico se ne è parlato molto in passato, e oggi è un argomento che si è ormai un po’ perso. Questo, però, non significa che il problema non ci sia più, anzi credo invece che sia peggiorato, soprattutto, per l’aumento del traffico e della tecnologia, senza avere la giusta attenzione a riguardo.
Esiste una gamma uditiva media dell’uomo e poi ci sono suoni che esulano da queste frequenze, come gli ultrasuoni e gli infrasuoni, che non sentiamo ma che sono dannosi per la nostra salute. Poi ci sono quei suoni che udiamo tutti i giorni.
Esiste una gamma uditiva media dell’uomo e poi ci sono suoni che esulano da queste frequenze, come gli ultrasuoni e gli infrasuoni, che non sentiamo ma che sono dannosi per la nostra salute. Poi ci sono quei suoni che udiamo tutti i giorni.
I suoni molto forti sono un campanello d’allarme per il nostro corpo, che li interpreta come un segnale di pericolo, per cui abbiamo aumento della pressione, aumento della frequenza cardiaca, della frequenza delle onde cerebrali, ecc. Cose che sarebbero utili in una situazione di reale pericolo, ma che diventano controproducenti e inducono stress, quando non ce n’è bisogno…