5G imposto ai cittadini: Di Maio firma il decreto

di Antonello Boassa
La pianificazione locale del 5G sarà gestita direttamente dal gestore e imposta ai cittadini, e i sindaci non potranno opporsi.
Con un emendamento (pratica assai diffusa dall’esecutivo in Italia per far passare umma umma provvedimenti legislativi antidemocratici e antipopolari) al decreto “Semplificazione”, incubato da Calenda e firmato ora da Di Maio, noto in passato per le sue battaglie anti 5G (quando animato dal Grillo non era ancora al governo) verrà imposta ai sindaci e quindi ai cittadini la pianificazione locale del 5G direttamente dal gestore. Nulla potrà fare il sindaco, se non intervenire sul piano estetico, come osserva con pesante ironia la sindaca Domenica Spinelli, al convegno organizzato da Sara Cunial nella Camera dei deputati, sulla nuova tecnologia 5G…

Vai all’articolo

5G e aumento Tumori: le ultime ricerche parlano chiaro, il pericolo esiste ed è fondato

di Maurizio Martucci
A livello mondiale, la posta in ballo è straordinariamente alta. Non solo nel business, ma nella tutela della Salute Pubblica. Lo scontro è tra titani.
L’ho scritto, denunciandolo, nel mio ultimo libro inchiesta, “Manuale di autodifesa per elettrosensibili. Come sopravvivere all’elettrosmog di Wi-Fi, Smartphone e antenne di telefonia. Mentre arrivano il 5G e il Wi-Fi dallo spazio” (Edizioni Terra Nuova).
“Era da aspettarselo – scrive su Facebook, polemizzando con la Commissione internazionale per la protezione dalle radiazioni non ionizzanti (Icnirp), Fiorella Belpoggi, ricercatrice dell’Istituto Ramazzini, a capo del più grosso studio al mondo sugli effetti nocivi delle radiazioni da antenne di telefonia mobile (banda 3G) – ora chi di dovere si prenderà la responsabilità di ignorare un tale pericolo”

Vai all’articolo