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Menomale che ci sono gli Americani…

Ricapitolando…
1) il 27 gennaio 2022 il Vice Segretario di Stato americano Victoria Nuland, ha dichiarato che se la Russia avesse invaso l’Ucraina, in un modo o nell’altro, il Nord Stream 2 non sarebbe andato avanti.
2) il 7 febbraio 2022 il presidente americano Biden ribadisce che se la Russia avesse attacato l’Ucraina il Nord Stream 2 non sarebbe più esistito perché (gli USA) lo avrebbero tolto di mezzo per sempre.
3) In un articolo di giugno su Sea Power gli americani si vantavano di esperimenti nel campo dei droni subacquei e di aver allestito le relative esercitazioni proprio nell’area dell’isola di Bronholm, ovvero vicino i punti dove si sono verificati gli “incidenti” ai gasdotti.
4) Due settimane fa la CIA (intelligence USA) aveva avvisato la Germania, in consueto stile mafioso, del rischio di possibili attacchi ai gasdotti del Baltico…

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★ Il Sussurro degli Spiriti
Guida medianica pratica per principianti ed esperti... ★
Ti sei mai chiesto come funziona la vita dopo la morte? E qual è il nostro scopo in quella presente?
“Il Sussurro degli Spiriti” è un libro novità che ha già conquistato moltissime persone.
Scritto da Alessandro Zucconi, medium e spiritual healer, questo libro è un racconto sull'Aldilà vissuto attraverso gli occhi di un Medium e anche una guida per trovare risposte nel senso della Vita.
Il libro è un compendio completo che, come mai prima d'ora, svela dettagliatamente come realmente funzioni la vita dopo la morte, l'Aldilà e l'intera Dimensione astrale abitata da Angeli, Arcangeli, Spiriti, Maestri Ascesi e defunti e come queste Entità, effettivamente, comunichino con noi, proteggendoci, guidandoci ogni giorno e aiutandoci a trovare lo scopo della nostra vita per l'evoluzione della nostra Anima e il compimento della nostra Missione su questa Terra.
Il libro si rivolge a tutti coloro che sentono l'esigenza di scoprire, comprendere e mettere in pratica il vero senso della propria vita e che sono disposti a fare un profondo lavoro di crescita su se stessi per imparare ad entrare in contatto con il proprio Sé Superiore.
Allo stesso tempo, si rivolge, anche a chi, già possedendo una spiccata "sensibilità" verso il mondo sottile, non è in grado di gestire le proprie capacità e ne è spaventato e/o sopraffatto, ma anche a chi, infine, è un operatore di Luce, un sensitivo, un Medium che vuole approfondire ed espandere le proprie tecniche, conoscenze e abilità.
Un testo ricco di spunti e contenuti, espressione di quella conoscenza autentica capace di offrire presenza, fermezza, potere e consapevolezza. ›››

Pubblicati i Risultati dei Referendum: i Favorevoli all’Annessione alla Russia sfiorano il 100%

I risultati delle votazioni per le regioni di Donbass, Zaporozhye e Kherson sono stati riassunti nei seggi elettorali in Russia.
Le commissioni elettorali hanno pubblicato i risultati dei referendum nelle Repubbliche popolari di Lugansk e Donetsk, nelle regioni di Kherson e Zaporozhye sull’adesione alla Russia. Stiamo parlando del voto dei residenti di queste regioni nei seggi elettorali in Russia.
– Il 98,69% degli elettori ha votato per l’ingresso del Donetsk (DPR) in Russia,
– Il 97,93% per l’ingresso di Lugansk (LPR) in Russia,
– Il 96,75% per l’ingresso della regione di Kherson in Russia,
– Il 97,81% per l’ingresso della regione di Zaporozhye in Russia.
Il pubblico si è rivolto alle autorità delle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, delle regioni di Zaporozhye e Kherson con una proposta per indire referendum urgenti. Secondo i rappresentanti delle regioni, ciò garantirà il territorio e ripristinerà la giustizia storica…

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Potrebbe finire Molto Male per Tutti, Ucraini in primis

di DB
Vasti territori e città dell’Ucraina sono senza corrente, con linee elettriche, centrali e trasformatori in fiamme.
Ingenti i danni che non saranno riparabili in breve tempo. Prima si evitava di colpire le infrastrutture vitali, perché si mirava a non fare soffrire oltremodo la popolazione civile, adesso le cose potrebbero essere cambiate e la guerra purtroppo potrebbe essere totale.
Il riscaldamento in Ucraina è dipendente dal gas dalla Russia che, nonostante il conflitto, non è mai venuto a mancare perché Putin ha fatto in modo di mantenere il rifornimento a Kiev, anche se indirettamente.
Un inverno in Ucraina senza gas e con l’elettricità a singhiozzo significherebbe la paralisi della nazione e mi duole dirlo, gli ucraini non potranno di certo scaldarsi con i dollari americani e gli armamenti…

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Ma quale Inverno Nucleare? Se Scoppiasse un Conflitto Nucleare non sarebbero le Città ad essere Colpite…

di Claudio Martinotti Doria
Mi capita, con sempre maggiore frequenza, di assistere a video on line nei quali presunti esperti descrivono i rischi di escalation militare del conflitto in corso in Ucraina, prospettando un pericolo di guerra nucleare.
Tra l’altro colgo l’occasione per riflettere sul fatto che i video stanno proliferando mentre gli articoli seri ed esaustivi latitano, presumo per il semplice fatto che sia molto più facile fornire un video a volte improvvisato e superficiale, rispetto a uno scritto meditato, documentato e ponderato.
Devo dedurre che si sceglie la via più comoda per comunicare, che non è garanzia che sia anche quella più consona a informare correttamente. E questo purtroppo accade nella cosiddetta informazione indipendente detta impropriamente controinformazione. Che è uno dei motivi per cui ho sempre rifiutato di prestarmi a interviste e a interventi in video, anche per canali con decine di migliaia d’iscritti, quando non centinaia di migliaia.
Preferisco scrivere, anche se i lettori saranno sempre pochi, perché leggere e capire costa fatica, rispetto all’essere spettatori passivi…

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Liz Truss, la Guerrafondaia Fautrice dell’Uso dell’Atomica, è il nuovo Premier britannico!

Liz Truss, quella che non conosce la geografia, è ufficialmente la nuova premier del Regno Unito, terza donna a guidare il governo britannico dopo la Tacher e la May.
Fino ad oggi era la ministra degli Esteri, ricordata con ironia per alcune perle frutto della sua “preparazione” in storia e geografia: “l’Ucraina – aveva dichiarato in febbraio – è un paese orgoglioso con una grande storia, che ha dovuto subire diverse invasioni dai mongoli ai tartari (mai visti da quelle parti…, ndr). All’Ucraina noi forniamo e inviamo armamenti difensivi, altrettanto forniamo sostegno ai nostri amici alleati baltici attraverso il Mar Nero” (semplicemente Lituania, Estinia e Lettonia non affacciano sul Mar Nero, ndr).
Poi in un colloquio con Lavrov ha fornito un’altra sua “perla”. Rispondendo all’insistenza della Truss, secondo la quale la Russia deve assolutamente ritirare i suoi soldati dalla frontiera con l’Ucraina, Lavrov ha detto che i soldati russi si trovano dentro il proprio paese: “Voi riconoscete la sovranità della Russia sulle regioni di Rostov sul Don e Voronezh??” La signora Truss, dopo essere rimasta in silenzio un po’ di tempo, ha risposto: “la Gran Bretagna non riconoscerà mai la sovranità della Russia su queste regioni”. Insomma non ha idea dei confini della Russia (e nemmeno dell’Ucraina)…

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L’UE è Complice del Piano degli Stati Uniti per gettare l’Europa nel Caos

di Manlio Dinucci
La Borsa di Amsterdam, che decide il prezzo del gas in Europa, appartiene a una società finanziaria statunitense che determina il prezzo sulla base di meccanismi speculativi e politici.
Josep Borell, alto rappresentante per la politica estera dell’UE, non solo ha annunciato la sospensione dei visti per i turisti russi, infliggendo un ulteriore colpo al settore turistico italiano europeo, ma, in una riunione dei ministri della Difesa dell’UE, ha dichiarato: “I paesi dell’Europa hanno discusso la possibilità di una missione di addestramento per le forze ucraine già prima della guerra: Adesso è il momento di agire”.
Con la spedizione di armi e l’addestramento delle forze da Kiev, l’UE diventa un paese bellicoso contro la Russia insieme alla NATO. Allo stesso tempo Ursula Von der Leyen, presidente della Commissione europea, ribadisce che dobbiamo: “porre fine alla nostra dipendenza dai combustibili fossili sporchi russi”

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C’era una Volta… l’Esercito più forte del Mondo. Quello USA e il suo Clone europeo, quello Ucraino

di Claudio Martinotti Doria
Dall’inizio dell’Operazione Militare Speciale russa in Ucraina ho scritto una mezza dozzina di articoli sull’argomento e altri correlati, a iniziare dai giorni successivi dell’inizio del conflitto. Non pretendo che andiate a rileggerli nel mio blog o negli altri siti dove sono stati pubblicati, ma fidatevi sulla parola se vi dico che le ho azzeccate tutte.
Mi riferisco all’analisi e valutazioni e previsioni conseguenti allo studio della situazione sul campo e dell’intuizione delle intenzioni e strategie russe, comprese le effettive condizioni in cui versano gli eserciti della NATO.
E quanto scrivevo era in netto contrasto con le versioni ufficiali propagandistiche e mediatiche, al punto da provocarmi le ire e critiche pregiudiziali degli omologati alla narrativa ufficiale. Perché scalfivo le loro convinzioni illusorie sullo stato dell’arte, che nell’immaginario collettivo occidentale degli omologati continua a far credere loro di essere superiori, i più forti, soprattutto dal punto di vista militare e della tecnologia bellica, i detentori del diritto di imporre i loro disvalori al resto del mondo…

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La Russia ha bloccato il Mar Adriatico: come, perché e possibili Conseguenze

di Luna Luciano
La Russia è penetrata per la prima volta nel mar Adriatico, bloccando i movimenti della portaerei Truman della Nato. Ecco come, perché e quali possono essere le conseguenze di ciò che sta accadendo.
Aumentano le preoccupazioni nel Mediterraneo: la Russia avanza e ha provato – solo 3 settimane fa – a ostacolare qualsiasi movimento della portaerei statunitense Truman nel mar Adriatico, mare che gioca un ruolo strategico essenziale essendo quello più vicino ai campi da guerra in Ucraina.
Continua quindi la silente sfida nel bacino mediterraneo tra la flotta russa e quella della Nato, una sfida che registra momenti di profonda tensione, specialmente quando le due forze si trovano a distanze molto ravvicinate.
Dall’inizio della guerra in Ucraina la flotta russa non aveva mai avuto l’ardire di solcare le acque dell’Adriatico. È anche vero però che non è la prima volta che le navi di Mosca si trovino al largo delle coste italiane. Pochi mesi fa si trovavano al largo della Sicilia e della Calabria, per sorvegliare le esercitazioni dell’Alleanza Atlantica.
Di fronte a questo valzer tra la Russia e la Nato al largo delle coste italiane è naturale domandarsi cosa sia successo, perché e quali potrebbero essere le conseguenze…

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Polacchi e Ucraini: il Genocidio Dimenticato

di Maurizia Leoncini Vecchi
In un momento in cui “non fa comodo” ricordare le radici naziste dell’Ucraina, il genocidio dei polacchi da parte degli ucraini durante la guerra mondiale è passato completamente sotto silenzio.
Mentre US, UK e UE, pur assorbiti dalle loro politiche interne, continuano ad inviare armi a Kiev (dove Zelensky non arresta le sue staliniane epurazioni) per foraggiare la guerra di logoramento contro la Russia, un fatto di non piccola importanza è sfuggito all’attenzione dei media. In OGGI7 del 6 marzo 2022 si era previsto che la migrazione in massa di popolazione ucraina verso la Polonia, avrebbe inevitabilmente riaperto ferite mai rimarginate. Così è stato.
Dall’anno 2016, l’11 luglio è, per i polacchi, il ‘giorno della memoria’, data in cui in tutto il Paese ed anche in ogni comunità e chiesa polacca su suolo estero si piange il genocidio che avvenne tra il 1939 e il 1945 (ma con particolare ferocia tra il 1943-44) in Ucraina, contro la popolazione di lingua polacca. 1.500 villaggi polacchi cessarono di esistere e le terre su cui fiorivano, rase al suolo, divennero proprietà ucraina…

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Il Fallimento della Strategia di Washington segna il Cambio di Paradigma

di Luciano Lago
Non occorre molto per comprendere che, dietro la cortina fumogena della propaganda USA, inizia ad emergere il fallimento della strategia statunitense di assedio alla Russia mediante il conflitto in Ucraina.
I resoconti dal campo di battaglia trasmessi dai media occidentali cercano di travisare la realtà e descrivono una situazione di “successi” delle forze ucraine che sono frutto dell’immaginazione.
La realtà dello stato delle forze ucraine è invece drammatica: un esercito allo sbando che ha subito gigantesche perdite ad opera delle forze russe e che si è dovuto ritirare da quasi tutto il Donbass, e che si vede in rotta anche sugli ultimi caposaldi rimasti nel sud della regione.
Da ultimo le forze russe hanno conquistato anche la grande centrale termica di Uglegorsk. Anche vari analisti militari americani hanno riconosciuto che la situazione al fronte, nello scontro tra Russia e Ucraina, è del tutto a favore della Russia, nonostante l’enorme accumulo di armi inviato dalla NATO e la presenza di numerosi istruttori occidentali a supporto delle forze di Kiev…

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