“Ad Occhi storti il Volto della Verità può apparire un Ghigno” (J. R. R. Tolkien)

di WI
Al giorno d’oggi difendere l’ovvio è diventato un atto rivoluzionario.
Il tanto evoluto e colto uomo moderno, smaterializzato e ricomposto in un qr code, ricattato eppur sorridente, vessato e nel contempo allegro, è fiducioso sin dall’inizio che tutti gli sconvolgimenti caratterizzanti questi due anni di deliri scientifici, giuridici, ed ora anche bellici, siano stati, e siano tutt’ora, posti in essere per il suo bene.
Il lockdown ha creato un disastro economico mettendo in ginocchio aziende e famiglie? Giusto, sennò ci saremmo estinti. I danni psicologici provocati, soprattutto ai più giovani, da una campagna mediatica sul virus martellante e caricaturale? Eh… ma mica si poteva rischiare di sottovalutare la malattia, un po’ d’esagerazione non guasta mai

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“Essere Disposti ad ogni Sacrificio…”

di Giorgio Bianchi
Mail di un professore universitario italiano esperto di energia, inviata in una mailing list di cui faccio parte. Ecco di cosa parla effettivamente Draghi quando dice che dobbiamo “essere disposti ad ogni sacrificio”.
Ce lo spiegasse dettagliatamente cosa intende per sacrificio, è un tecnico, dovrebbe avere tutti gli elementi. Ecco, qui di seguito troverete qualche considerazione in più per farvi un’idea, in modo tale che un domani non possiate dire “non potevamo immaginare le conseguenze”. Se passa questa linea per noi sarà la catastrofe. Le sentite le note del sirtaki in lontananza?
Ho conosciuto il gruppo di XXX perché una persona che ho incontrato lo scorso maggio me ne ha parlato. Lavorava alla Commissione europea.
Parlando di pandemia e di conseguenze, io chiesi, ma a chi serve? Mi rispose: questa crisi serve per distruggere l’economia occidentale senza che ci siano rivolte contro governi e contro l’elite. Instaurare un sistema di controllo serve poi per renderci poveri senza armi e senza possibilità di fare niente…

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“Sassoli e Biscardi, due Morti collegate. Ma la Farsa è finita!”

di Luca La Bella
Sassoli, presidente del Parlamento Europeo, si è spento l’11 gennaio 2022. A poche ore di distanza è morto anche Biscardi, farmacologo, autore di clamorose denunce sulla presenza di nano-chip che sarebbero contenuti nell’ossido di grafene rilevato nei sieri C-19.
Pochi sanno che David Sassoli, che aveva un problema di leucemia, è stato un trapiantato, e aver subito un trapianto rientra tra le controindicazioni per qualsiasi vaccino. Era un uomo di Draghi (da questa foto si nota anche una strana somiglianza fisica tra i due – ndr), che l’aveva spinto nella posizione che occupava nelle istituzioni europee. Sassoli aveva comunque ricevuto il siero C-19 ed era stato male.
Al che, è stato contattato da Domenico Biscardi: i due si sono parlati, tra loro c’è stato uno scambio di informazioni importante. Dopodiché, Sassoli ha depositato 9 denunce, che erano delle bombe. Le ha depositate non solo all’Ema, non solo all’Aifa, ma anche più su. Quello che posso dire, ben consapevole dei rischi che corro, è che – dopo queste denunce – Sassoli è stato “spento”, diciamo così. Esattamente come sembra sia accaduto all’amico Domenico Biscardi, che avevo intervistato pochi giorni prima del decesso. Credo che la sua morte sia strettamente collegata a quella di Sassoli, nonostante le problematiche di Biscardi (lo stress) e quelle di Sassoli (la leucemia)…

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Zoovax

di G.M. (Berserksgangr)
La bizzaria mentale atta ad amplificare le divisioni sociali diventa con il passare del tempo sempre più tangibile ed evidente.
Più passano i giorni, più aumenta il numero di persone discriminate in questo periodo di pseudopandemia. L’aria si fa sempre più pesante. Niente bar, niente negozi, niente cinema, niente teatro, niente libreria, niente vestiti, niente equità, niente giustizia, niente trasporti, niente pensione, etc etc.
Chi ha architettato tutto ciò deve confidare nella speranza che gli animali che ha chiuso in gabbia non riescano a piegare le sbarre, poiché la prigionia e le catene rendono le bestie come noi inquiete ed aggressive…

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A Tutti coloro che Difendono la Libertà

di Guillermo Tamayo Herrera
Ti sei alzato come una Fenice nella notte, in piena forza. Sei un vero guerriero spirituale.
Se capisci cosa sta succedendo e non hai fatto l’iniezione eugenetica, allora sei sopravvissuto alla più grande guerra psicologica della storia umana.
Ti rendi conto del tempo, dell’energia, del denaro e dello sforzo che hanno dedicato a questo inganno? Hanno cercato di manipolarti, farti il ​​lavaggio del cervello e costringerti. Hanno cercato di spaventarti, farti sentire in colpa, corromperti con regali…

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Gli Ultimi Giorni del “Culto Covid”

di C. J. Hopkins
La narrativa ufficiale del Covid sta finalmente andando in pezzi, o viene frettolosamente smontata, o storicamente rivista, proprio davanti ai nostri occhi.
Non sarà carino, gente. Raramente accade la caduta di un culto della morte. Si udiranno lamenti e stridore di denti, chiacchiere fanatiche incoerenti e tentativi di cancellazione di massa di tweet imbarazzanti.
Ci sarà un vero e proprio tsunami di disperate razionalizzazioni, faticose negazioni, spudorati tentativi di modificare le responsabilità e altre forme di paraculaggine, mentre improvvisamente gli ex membri della setta Covidiana proveranno una fuga dell’ultimo minuto nella giungla.
Sì, è vero, come sono sicuro che avrai notato, la narrativa ufficiale del Covid sta finalmente andando in pezzi…

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Era Tutto chiaro fin dall’inizio… per chi voleva Vedere

Eppure all’inizio il messaggio fu chiaro. Lampante, palese, inequivocabile, squarciante qualsivoglia menzogna.
Le moine dell’avvocato, le sue parole al miele, i falsi limiti temporali, i toni paternalistici, il ricorso ad un patriottismo da balcone, malcelavano la svolta autoritaria. Non riuscivano ad occultare la violenza, la forza d’urto, l’impeto del mutamento in corso, la sua natura sconvolgente l’esistenza, travolgente il conosciuto.
La cruda verità, talmente nitida da essere scorta anche sotto le mentite spoglie della tutela della pubblica salute, talmente forte da emergere con vigore inaudito dal fogliame umido e fangoso della nascente crisi sanitaria, è che avevamo già perso ogni diritto. Che tutto poteva esserci tolto senza appello, senza certezze se non quella di distruggere, da parte di chi, mellifluo, propugnava quei provvedimenti…

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Crolla Tutto…

di Cesare Sacchetti
E alla fine iniziano a venire allo scoperto anche i media anglosassoni da sempre l’espressione più rappresentativa delle oligarchie finanziarie e delle varie massonerie internazionali. In questi giorni il quotidiano britannico The Guardian lascia intendere chiaramente che l’era Draghi non potrà andare avanti a lungo.
Soprattutto i referenti di Draghi si trovano di fronte ad un dilemma apparentemente irrisolvibile. Se spostano Draghi da palazzo Chigi al Quirinale come ricompensa per la “opera” di devastazione svolta dall’uomo del Britannia contro l’Italia, lasciano un vuoto di potere nell’esecutivo. Questo vuoto di potere non sembra essere colmabile facilmente da un’altra figura.
I corrotti partiti della putrescente seconda Repubblica si sono stretti intorno a Draghi, perché Draghi è il referente massimo delle istituzioni globaliste in Italia. Se esce di scena lui, viene meno l’unica cosa che tiene in vita questa ammucchiata multipartitica e i vari passacarte di Montecitorio e Palazzo Madama inizieranno ad azzuffarsi nuovamente per avere più poltrone degli altri.
Persino i media mainstream non possono fare a meno di notare che l’instabilità è inevitabile in Italia e che presto questa tecnocrazia autoritaria è destinata a giungere al termine…

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“Fissata” la Nuova Fine dell’Emergenza: la Salvezza è sempre un Anno più in là nella Società del Gregge

di Diego Fusaro
Possiamo ragionevolmente dire, con le parole di Sigmund Freud, che la folla è effettivamente “un gregge disposto a tutto”. Un gregge docile, incapace di vivere senza un padrone, ed è “talmente desiderosa di obbedire, che si sottomette istintivamente a colui che le si pone a capo”.
Ben prima di Freud era stato Étienne de La Boétie nel suo capolavoro “Il discorso della servitù volontaria” a mettere in luce questo oscuro desiderio di servire pur di essere lasciati in pace, di essere sottomessi pur di non dover decidere responsabilmente che caratterizza una così grande parte degli esseri umani. Essi accettano le loro catene preferendo una servitù garantita rispetto a una pericolosa libertà: lo stiamo approvando quotidianamente come discorso non perché lo accettiamo, ma perché lo troviamo comprovato dalla realtà stessa nel tempo del leviatano tecno-sanitario e dell’emergenza terapeutica, in una situazione che – si badi – rivela non solo la servitù dei più analoghi al gregge di Freud (significativamente si parla di “immunità di gregge”, le parole non sono mai casuali), ma vediamo un gregge inerme che subisce tutto ed è lieto di servire con ebete euforia e con stolta letizia…

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Avete mai…

di Giuseppe Scarano
Tornate indietro a 2 anni fa…
Vi ricordate quando ogni anno facevate il siero antinfluenzale? O ancora ancora più indietro. Quello per la pertosse, la difterite, il tetano, il vaiolo, il morbillo, la rosolia, la parotite, l’epatite, la meningite, la tubercolosi? Bene fermi li.
Avete mai visto un siero che prevede una maschera e si deve mantenere il distanziamento sociale? Anche quando si è completamente immunizzati? Avete mai sentito parlare di un siero che fa contrarre o diffondere l’elemento virale anche dopo essere stati immunizzati? O forse non immunizza? Perché non fanno un test degli anticorpi e tampone obbligatorio ai vaccinati dopo 3 settimane?
Prima di questo, avete mai sentito di premi, sconti, o incentivi per fare il citato siero? Avete mai visto prima di oggi discriminazioni per chi non li avesse fatti? Avete mai visto un siero monodose che devi fare x 2 dosi? e poi 3… forse 4…
Avete mai visto un siero che fa rompere i rapporti tra familiari, colleghi e amici? Avete mai visto un siero che minaccia il vostro sostentamento? Il lavoro e la scuola?…

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