Manipolazione Climatica del Pianeta

di Gabriele Sannino
George Carlin: “Il Pianeta sta bene, è la gente che è fottuta”.
Sono ANNI che assistiamo a eventi climatici sempre più forti e “anomali”. L’altro giorno, in alcune zone del Veneto e del Trentino, sono cadute palle di grandine grandi quanto palline di tennis, che hanno distrutto raccolti, auto, vetri di case e uffici. Io stesso, a Padova, ho potuto notare come ogni dieci macchine circa ce ne fosse una con il parabrezza o il lunotto danneggiati.
Nel mondo assistiamo a eventi sempre più estremi come tornado in zone dove non accadevano mai, perfino neve nel deserto, sì perché il 28 gennaio del 2023 ha nevicato addirittura nel Sahara.
Insomma, nel periodo del “riscaldamento globale”, i deserti anziché aumentare… vengono inondati di neve!…

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Il Format Clima è identico a quello Pandemico!

di Maddalena Loy
Il format clima è identico a quello pandemico. E anche in questo caso, le evidenze sono usate in favore di una narrazione di emergenza.
È manipolata anche l’asserzione che ci sia consenso unanime sulla “crisi climatica”: John F. Clauser (Premio Nobel per la Fisica 2022), dalla stessa posizione di Giorgio Parisi (Nobel Fisica 2021), sul clima la pensa esattamente all’opposto. “La narrazione sul cambiamento climatico riflette una pericolosa corruzione della scienza che minaccia l’economia mondiale e il benessere di miliardi di persone. La fuorviante ‘scienza del clima’ si è trasformata in una massiccia pseudoscienza giornalistica ad effetto choc

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Devianza da Manuale

di Massimo Negrotti
Durante un servizio televisivo sul blocco stradale attuato dai soliti ragazzi ossessionati dal Global Warming si sente una giovane rivolgersi a un poliziotto, intento a spostarla di peso, dicendo: “Non potete trattarci così”.
Una bella pretesa, negata però agli automobilisti bloccati, trattati così da un manipolo di saputelli persuasi che sia loro diritto, e persino dovere, combinare qualcosa di eclatante per stimolare la politica ad agire per “salvare” l’umanità.
Altrettanto, vari importanti scultori, pittori e architetti le cui opere sono state recentemente imbrattate, certamente si staranno lamentando, dall’aldilà, per il trattamento ricevuto. È inutile negarlo: siamo di fronte a un abuso della libertà di espressione che trova le sue radici in un atteggiamento trasgressivo che invariabilmente punta, adottando i termini del gergo sessantottino, alla contestazione dell’esistente.
Il tutto in nome di verità ritenute indiscutibili e tali da giustificare ogni forma di devianza con la certezza, fra l’altro, di trovare il sostegno di commentatori pronti, come al solito, a cavalcare la ribellione in nome di un interessato buonismo di maniera

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Prof. Carlo Rubbia sull’inesistente “Global Warming”

Il Prof. Carlo Rubbia parla dell’inesistente “Global Warming”.
“Io guardo i fatti. Il fatto è che la temperatura media della Terra, negli ultimi 15 anni, non è aumentata ma diminuita. Il Prof. Carlo Rubbia è un fisico e accademico italiano, vincitore del premio Nobel per la fisica nel 1984. Sono una persona che ha lavorato almeno un quarto di secolo sulla questione dell’energia nei vari aspetti e, quindi, conosco le cose con grande chiarezza.
Vorrei esprimere alcuni concetti rapidamente anche perché i tempi sono brevi. La prima osservazione è che il clima della Terra é sempre cambiato. Oggi noi pensiamo (in un certo senso, probabilmente, in maniera falsa) che, se teniamo la CO2 (Anidride Carbonica) sotto controllo, il clima della Terra resterà invariato. Questo non è assolutamente vero…

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Il Sistema avvia il Programma per espropriare le Case

di Stefano Re
Come prevedevo, il sistema avvia il programma per espropriare le case.
Pensateci: mentre la popolazione è distratta da un lato dagli strascichi irragionevoli di una “emergenza pandemica” prolungata senza alcun motivo, mentre scoppia persino una guerra, l’esecutivo a sorpresa impone una riforma del catasto annunciando che “se non viene accettata si chiude l’esperienza di governo”? Che fretta c’era, di preciso? E se era tanto urgente, perché questa esigenza non è mai stata nemmeno nominata in precedenza?
Che fretta c’era, di preciso? E se era tanto urgente, perché questa esigenza non è mai stata nemmeno nominata in precedenza?
E cosa implica questa riforma del catasto? Spiegato nel modo più semplice possibile: impone un aumento dei costi e della tassazione alle famiglie che posseggano case autonome. Sommate questo attacco al rincaro senza precedenti delle bollette delle utenze e avrete più chiaro la prima fase dello scenario…

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Clima, il prossimo Passo del Grande Reset

di Margherita Furlan
Si chiama “Do Black” ed è la nuova carta di credito che controlla l’ “impronta di carbonio” della spesa appena fatta ed emette l’implacabile verdetto: transazione approvata o rifiutata… non più in base al portafoglio del cliente ma alle emissioni di CO2 coinvolta nella produzione dell’oggetto desiderato.
La carta è già operativa in Svezia. Promossa dal World Economic Forum, è una ‘soluzione’ che serve a inaugurare rapidamente un sistema di credito sociale sotto la maschera dell’ambientalismo che vorrebbe soddisfare le richieste di azioni per il clima. Do Black è dunque solo una delle tante azioni quotidiane necessarie per affrontare l’emergenza planetaria climatica (prevista) duratura.
Il coronavirus cede il trono alla CO2. Anche e soprattutto dopo la fine dello stato di emergenza “per ora” decretata al 31 dicembre prossimo. Quando ci sarà improvvisamente bisogno di proseguire nel sistema di punteggio del credito sociale, inaugurato con il Green Pass, la cosiddetta certificazione verde, dove è il colore a fare la differenza. Entrambe le carte, infatti, tracciano e segnalano i comportamenti delle persone e li correggono, attraverso restrizioni…

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“Covidioti” e “Gretini”: Utili Idioti funzionali al Sistema Dispotico

di Claudio Martinotti Doria
I covidioti e i gretini sono utili idioti funzionali al sistema dispotico e distopico in corso di consolidamento.
Come predissi varie volte, la situazione si aggrava di giorno in giorno non essendoci alcun limite al peggio che la natura umana deviata possa concepire, in particolare nel nostro paese, essendo stato scelto come laboratorio sperimentale d’ingegneria sociale nel quale la popolazione svolge il ruolo di cavia. Dobbiamo pertanto fare tutto il possibile per essere preparati al peggio che ci attende, lasciando alle spalle alcune zavorre e sovrastrutture mentali inculcate, quali il politicamente corretto nell’atteggiamento e soprattutto nel linguaggio, per evitare di essere nuovamente fraintesi e manipolabili, meglio ricorrere a un linguaggio franco, esplicito, cinico e diretto, adeguato alla gravità della situazione italiana…

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