A volte
di “ErSandro”
Capita alle volte di credere di avere in tasca tutte le risposte, di non aver più nulla da imparare. Credi di essere arrivato e di poterti permettere di guardare gli altri dall’alto.
Poi commetti un primo errore. Ti giri dall’altra parte, fai finta di niente e continui come se nulla fosse. Arriva il secondo. Poca roba. Forse una svista del momento, forse qualcosa che in realtà non dipende da te. Avanti come prima. Fino a quando non arriva quello che fa male veramente, a te, a chi ti sta vicino, e non ti puoi più permettere di ignorarlo.
Quando passi senza battere ciglio sui sentimenti altrui, sulle persone che ti stanno accanto e che ti supportano, quando colpisci chi ti ha sempre e solo accolto con le braccia aperte, allora è il momento di fermarti e di fare un respiro profondo…