• Per sostenere i nostri siti, puoi farci una piccola donazione tramite Paypal. Grazie, un abbraccio, Beatrice & Mauro
    Canale Telegram Canale WhatsApp

USA: Bettina Rodriguez Aguilera, la candidata al Parlamento USA che sostiene di essere stata rapita dagli alieni

di Beatrice Raso
Bettina Rodriguez Aguilera sostiene di essere stata presa a bordo di una nave spaziale da bambina, da extraterrestri biondi che somigliavano alla statua del Cristo Redentore di Rio de Janeiro.
La candidata al Parlamento americano, Bettina Rodriguez Aguilera, ha una lunga lista di successi che sostengono la sua campagna in Florida, ma probabilmente è meglio nota per la sua affermazione di essere stata rapita dagli alieni da bambina. Rodriguez Aguilera è in corsa per il seggio dell’area di Miami, lasciato vuoto dalla repubblicana Ileana Ros-Lehtinen.
In un’intervista al Miami Herald, Rodriguez Aguilera ha spiegato che il racconto del suo rapimento da parte degli alieni non la definisce: “Non ha niente a che fare con quello che ho fatto. È successo quando avevo 7 annni “

Vai all’articolo

Nephilim

L’appellativo Nephilim (in ebraico הנּפלים), presente nell’Antico testamento (Torah), in diversi libri non canonici del Giudaismo e in antichi scritti cristiani, si riferisce ad un popolo creato dall’incrocio tra i “figli di Dio” (benei elohim, בני האלהים) e le “figlie degli uomini” (vedi Genesi 6:1-8), o giganti che abitavano la terra di Canaan (Numeri 13:33).
Un termine simile ma con un suono diverso, viene utilizzato nel Libro di Ezechiele (32:27) e si riferisce ai guerrieri filistei morti. Nella Bibbia la parola nephilim viene spesso tradotta come “giganti” o “titani”, mentre in altre traduzioni si preferisce mantenere il termine nefilim. La radice dunque più accreditata è l’aramaica “naphil” che significa letteralmente “Giganti”.
Come dice la bibbia, i giganti erano inizialmente esseri umani. Alcune versioni parlano di eroi famosi, guerrieri caduti o ancora angeli caduti e un’ennesima traduzione potrebbe essere “quelli che sono precipitati”, giacché il nome deriva dalla radice semitica nafal, che significa cadere

Vai all’articolo

Roger Leir, il chirurgo che rimuoveva impianti alieni

di Gianni Rizzo 
Siamo soli nell’universo? E se la risposta è negativa, vi sono mai stati contatti “del terzo tipo” che possano essere comprovati?
Per molti anni un uomo è sembrato avere una risposta netta, positiva, a questo quesito, il dottor Roger K. Leir: un chirurgo podiatra americano, morto il 14 marzo del 2014 all’età di 80 anni, dopo aver per molti anni testimoniato in decine di trasmissioni e interviste dedicate all’argomento Ufo e dei presunti rapimenti alieni, di aver rimosso diversi impianti di origine extraterrestri.
Leir e gli impianti extraterrestri
Leir (ma non solo lui) ha affermato per anni di aver avuto occasione, nel corso di interventi chirurgici ordinari, di asportare un paio di dozzine di impianti, che nel corso dell’intervento si sarebbero anche “mossi” come per cercare di evitare la rimozione. Secondo Leir, i test di laboratorio avrebbero dimostrato che tali impianti erano di origine aliena…

Vai all’articolo

Quello che si è scoperto in una grotta in Messico fa tremare Governi e Vaticano

La scoperta è stata ovviamente censurata da tutti i mezzi d’informazione ufficiali: la versione dei governi e del Vaticano sulla vera storia dell’umanità sarebbe un falso apocalittico.
Avrebbero raccontato, alla gente di tutto il mondo e per migliaia di anni, delle falsità assurde, probabilmente per accaparrarsi il potere assoluto sulle masse, tramite religioni e versioni “ufficiali” della storia.
Trovate in una grotta le “Pietre del Primo Incontro” tra gli Extraterrestri e i Maya.
Alcune persone residenti nella perfieria di Puebla, vicino Veracruz (Messico), qualche mese fa, hanno trovato delle pietre di giada con misteriose incisioni che sembrano rappresentare alcuni esseri dall’aspetto umanoide con grandi teste, simili a veri e propri alieni…

Vai all’articolo

La grandezza di Eugenio Siragusa, contattista di fama mondiale

Eugenio Siragusa in una raffigurazione

Molte volte solo il tempo e gli eventi hanno permesso di comprendere la grandezza di quanto certi uomini hanno detto e fatto. Eugenio Siragusa appartiene a questa categoria di uomini.
Il 27 agosto dell’anno 2006, Eugenio Siragusa muore, il suo spirito si libera dal corpo all’età di 87 anni nella sua casa di Nicolosi, alle falde del vulcano Etna. I suoi straordinari incontri con esseri provenienti da altri mondi e i messaggi a lui affidati e diffusi al mondo, hanno segnato la parte finale del secolo scorso, lasciando una eredità di grande importanza oggi visibile anche nell’opera che alcune anime continuano a portare avanti. Tra queste, anche noi, che lo abbiamo conosciuto da vicino.
Ma chi era e cosa ha vissuto realmente Eugenio Siragusa?

Vai all’articolo

Gli abitanti del pianeta “Iarga”

Extraterrestre di Iarga

L’ingegnere olandese Stefan Denaerde una sera estiva era in navigazione con la sua famiglia a bordo di una barca a vela nel Mare del Nord, nella Scozia orientale, quando all’improvviso la bussola impazzita e strane luci colorate sull’acqua attrassero la sua attenzione. Con pauroso fragore l’imbarcazione si incagliò in un gigantesco oggetto sommerso, da cui fuoriuscirono due esseri con abiti lucenti ed una sfera trasparente intorno alla testa.
Con voce metallica gli uomini delle stelle parlarono a lungo della loro casa lontana, il pianeta Iarga, un pianeta verde dalla luce nebbiosa, dove tutti gli abitanti si guardano negli occhi con amore.
Gli Iargani sono molto interessati al pianeta Terra,dove stanno studiando l’incrocio tra Terrestri e Marziani; Per poter comunicare con questa razza di alieni, è necessario avvicinarsi a loro come in un abbraccio, mettendo in contatto le ghiandole del Timo. Si produce allora un’energia vibrazionale che permette di comunicare con loro in un unico linguaggio.
Gli Iargani sono una specie mammifera altamente senziente e molto rassomiglianti al cavallo…

Vai all’articolo

Esperto NASA: tutte le nostre missioni monitorate dagli Ufo

Astronauta sulla Luna

L’ex capo delle Comunicazioni NASA, dichiara: “tutti i voli Apollo e Gemini sono stati seguiti da veicoli spaziali di origine extraterrestre”.
Maurice Chatelain, noto esperto di comunicazioni del Centro Spaziale di Houston, scomparso di recente, racconta nel suo libro “I nostri antenati sono venuti dallo spazio”, che tutti i voli delle missioni spaziali Apollo e Gemini, sono stati monitorati da veicoli spaziali di origine extraterrestre.
“Gli astronauti – scrive Chatelain – hanno visto cose delle quali non possono parlare con nessuno fuori dalla NASA”. E ancora: ”Tutti i voli Apollo o Gemini furono seguiti a distanza, qualche volta… molto ravvicinata, da veicoli spaziali di origine extraterrestre. Ogni volta che ciò è accaduto gli astronauti ne hanno informato la missione di controllo, che ha imposto loro l’assoluto silenzio”

Vai all’articolo

Ollantaytambo: la città peruviana costruita da intelligenze extraterrestri

Ollantaytambo

Tra i numerosi siti archeologici peruviani che sconcertano per la loro realizzazione architettonica, ne esiste uno meno conosciuto, ma che forse è il più sbalorditivo di tutti: l’antica città di Ollantaytambo.
Si trova nel Perù meridionale, a circa 60 chilometri a nordovest della città di Cusco, ad un’altitudine di 2792 metri sopra il livello del mare. Gli enormi megaliti e la perfezione dell’intaglio della pietra fanno ritenere ai teorici degli Antichi Astronauti, che Ollantaytambo sia la prova che la Terra del passato sia stata visitata da intelligenze extraterrestri.

Le rovine…

Vai all’articolo

L’origine aliena degli scacchi e il tour in astronave del presidente Ilyumzhinov

Kirsan Nikolayevich Ilyumzhinov

Kirsan Nikolayevich Ilyumzhinov è un uomo d’affari e politico multi-milionario. È stato il presidente della Repubblica di Kalmykia – l’unica repubblica buddista russa presente in Europa – dal 1993 al 2010.
Dal 1995 Kirsan Nikolayevich Ilyumzhinov è il presidente della FIDE – Federation Internationale des Echecs, l’organizzazione scacchistica internazionale che si occupa di assegnare i titoli e le categorie internazionali e di dare mensilmente la graduatoria a punti. Oltre alla sua lingua nativa, il Kalmyk, Ilyumzhinov è in grado di parlare correntemente russo, inglese, giapponese, cinese, mongolo e coreano.
Recentemente, l’eccentrico personaggio ha attirato l’attenzione di tutto il mondo, descrivendo un suo contatto personale con una razza extraterrestre. Egli ha sostenuto di essere stato gentilmente prelevato nel 1997 da questi alieni, per un tour della galassia nella loro astronave. Ilyumzhinov rilasciò queste dichiarazioni nel corso di un’intervista televisiva del 2010…

Vai all’articolo

Gli Apuniani: razza extraterrestre che vive in Perù

Arcobaleno su Machu Picchu

Gli Apuniani, o semplicemente Apus, sono un’antica razza di Esseri provenienti da una lontana costellazione. Si dice che migliaia di anni fa, i loro antenati visitarono la Terra, insediandosi poi in parecchie regioni che si trovano oggi in Perù, Cile, Messico, ed anche in Cina.

Sono loro gli artefici dei famosi geoglifi di Nazca e di rovine simili a quelle di Cuzco e del Machu Picchu. I loro UFO hanno la forma classica a disco, ma talvolta appaiono come strani velivoli dalle ali ripieghevoli. Il loro nome deriva dal pianeta d’origine: “Apu”, ma un tempo hanno abitato anche in un…

Vai all’articolo