Fusione Nucleare: Tanto Rumore per Nulla?

di Massimo Mazzucco
Non avete avuto anche voi una strana sensazione quando, la settimana scorsa, il Dipartimento dell’energia americano (DoE) ha annunciato il successo dell’esperimento di fusione nucleare?
Strombazzato ai 4 venti come una “svolta storica”, che “apre la strada all’energia pulita del futuro”, questo annuncio ha riempito le prime pagine del mondo intero, solo per scomparire interamente dai media il giorno seguente.
L’intera faccenda aveva il sapore di un annuncio fatto quasi per andare a coprire una casella – quella dell’energia pulita – prima che magari arrivasse qualcun altro a fare la stessa cosa. Se infatti guardiamo meglio nei dettagli, scopriamo diverse cose interessanti.
Innanzitutto, l’affermazione che “è stata rilasciata più energia di quanta ne abbiamo immessa” è vera da un punto di vista strettamente tecnico, ma è falsa dal punto di vista della realtà più complessa:…

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L’Agenzia Internazionale dell’Energia chiede “Blocchi Mondiali” per raggiungere gli Obiettivi Climatici

di Redazione databaseitalia.it
L’Agenzia Internazionale dell’Energia ha chiesto ai governi di tutto il mondo di “ridurre” all’essenziale le utenze pubbliche per ridurre l’uso del petrolio e raggiungere gli obiettivi del “cambiamento climatico”.
Per dirla tutta, a noi comuni e laboriosi mortali viene fatto il lavaggio del cervello per farci credere che il pianeta si stia dirigendo verso il disastro, che è colpa nostra e che dobbiamo cambiare il  comportamento per salvare il mondo. Ma questo non potrebbe essere più lontano dalla verità.
L’umanità potrebbe certamente essere più gentile con la natura e gli altri esseri viventi che abitano la Terra, ma dire che il mondo finirà essenzialmente così come lo conosciamo se non arriviamo a zero carbonio entro l’anno 2050 o prima, è propaganda. È uno strumento usato dalle élite per plasmare il futuro attraverso la paura, proprio come hanno fatto con la presunta crisi Covid-19 e come stanno facendo ora con la guerra in Ucraina…

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Giappone: dalle onde del mare 10 volte l’energia di una centrale nucleare

di Francesca Mancuso
Produrre energia pulita sfruttando le onde del mare. Un’idea non del tutto nuova, ma in Giappone è realtà e promette di produrre 10 volte più energia rispetto a quella del nucleare. Energia pulita e sicura.
Un’idea nata nel 2012, grazie agli scienziati dell’Okinawa Institute of Science and Technology Graduate University (OIST) in Giappone, col un progetto intitolato “Sea Horse”. L’obiettivo? Sfruttare l’energia della corrente oceanica “Kuroshio”. Quest’ultima è la seconda corrente oceanica più grande del mondo, dopo quella circumpolare antartica. Nasce nell’Oceano Pacifico al largo delle coste di Taiwan e si sposta verso il Giappone, dove si unisce alla corrente del Pacifico settentrionale. Il suo soprannome è “corrente nera”, traduzione letterale di kuroshio, per via del colore intenso e scuro delle sue acque.
Nel tratto di costa giapponese lambito da questa corrente, gli scienziati giapponesi puntano a produrre energia pulita, grazie a queste turbine sommerse ancorate al fondo del mare, attraverso dei cavi di ormeggio. Le turbine sono in grado di convertire l’energia cinetica delle correnti naturali di Kuroshio in elettricità, poi trasmessa a terra attraverso cavi sottomarini…

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Solar Roof: le innovative tegole solari della Tesla

Elon Musk, presidente del consiglio di amministrazione della Tesla Motor, ha da poco acquistato la Solar City, azienda specializzata nella produzione di soluzioni per la produzione di energie rinnovabili.
Il costo di questa manovra di acquisizione è costata, alla Tesla Motor, oltre due miliardi di dollari, ma il ricavo sarà nettamente superiore. Infatti, Elon Musk, ha annunciato che le tegole solari verranno messe in vendita entro la fine dell’anno in corso, a un prezzo inferiore ai classici pannelli solari.
L’utilizzo e il posizionamento sopra i tetti delle abitazioni delle Solar Roof, le tegole solari, sarà semplicissimo, e non necessiteranno di un grande lavoro sotto il punto di vista della manutenzione e, fattore importante, si mimetizzeranno alla perfezione…

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Il Vento batte l’Atomo in convenienza

di Elena Comelli
L’eolico offshore ha ufficialmente superato il nucleare come fonte energetica più conveniente.
È successo nell’ultima asta in Gran Bretagna su tre siti nel Mare del Nord. Entro il 2030 l’eolico offshore potrebbe garantire il 7% del fabbisogno europeo, anche grazie ai parchi galleggianti: la prima installazione è stata completata al largo di Aberdeen.
L’eolico offshore ha ufficialmente superato il nucleare come fonte energetica più conveniente nell’Europa del Nord. Nell’ultima asta bandita dal governo britannico per 3,2 gigawatt di nuova potenza eolica su tre diversi siti nel Mare del Nord, il prezzo dell’energia accordato alle imprese vincitrici è stato di 57,50 sterline per megawattora, molto meno delle 92,50 sterline per megawattora, garantite alla nuova e contestatissima centrale nucleare di Hinkley Point…

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Scoperto “Super Materiale” che trasforma calore, luce e pressione in elettricità

Cristalli di Perovskite per una fonte di energia super - Foto: Géry Parent

di Agnese Tondelli
Ha un nome impronunciabile (KBNNO), ma potrebbe cambiare il corso della storia. Ecco il cristallo di Perovskite che sbalordisce gli scienziati.
Un team di ricercatori dell’University of Oulu, in Finlandia, ha scoperto un nuovo materiale capace di creare energia da quasi qualunque cosa. Ha un nome impronunciabile, ed è un tipo particolare di cristallo di perovskite. Potrebbe costituire il futuro dell’umanità, almeno riguardo l’energia pulita.
La scoperta
Viene chiamato KBNNO per la sua formula chimica. È infatti formato da potassio (K), boro (B), due atomi di azoto (N) e Ossigeno. Deriva dalla famiglia dei cristalli di perovskite, una famiglia di elementi già nota per le ottime capacità di conduzione elettrica.
Il nuovo materiale, ferroelettrico, ha proprietà straordinarie. È capace infatti di trasformare in corrente elettrica non solo il calore, ma anche la luce e i cambiamenti di pressione. Tutto in uno!…

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