Gli “Egregor” come pensieri e sentimenti collettivi
di Giovanni Peccarisio
Qualche anno fa conobbi – grazie a comuni amici di Radio Gamma 5, la storica e gloriosa radio veneta – un “sacerdote” indiano di una tribù nord americana. Fra un discorso e l’altro ad un certo momento mi disse: “Hai mai osservato che quando cade un aereo molto spesso, dopo poco tempo, succede che ne cada un altro?” Riflettei un poco ma dovetti convenire che in effetti era proprio così. Allora quella grande anima mi guardò e sommessamente disse ancora: “Secondo me è perché quando il primo aereo cade provocando a volte centinaia di morti e la notizia viene divulgata dai mass-media in tutto il pianeta, milioni di persone quasi contemporaneamente pensano pensieri di morte, invece di pregare per aiutare quelle anime che stanno abbandonando il loro corpo in modo così violento e drammatico…