L’imprenditore di colore: “La Sinistra ci usa come carta igienica”

Otto Bitjoka: “Non è più accettabile essere strumento di lotta politica nelle mani di una sinistra contro i sovranisti populisti”.
L’allarme arriva via Facebook ed è un vero pugno nello stomaco per la Sinistra radical-chic. Perché a lamentarsi del modo con cui i “buonisti” trattano gli immigrati di colore è un immigrato di colore. Lui si chiama Otto Bitjoka, camerunense bantu con laurea alla Cattolica di Milano, imprenditore e banchiere naturalizzato italiano, fondatore di Extrabanca.
“Attenzione cari fratelli e figli miei, siete usati e sarete sistematicamente buttati via come la carta igienica, mi permetto di consigliarvi da vecchio leone disincantato. Non è più accettabile essere strumento di lotta politica nelle mani di una sinistra contro i sovranisti populisti”, scrive su Facebook Bitjoka…

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Fenomenologia dell’Uovo Razzista

È vero, c’è un’emergenza in Italia. È l’emergenza demenza, che ormai dilaga ovunque…
È stato rintracciato l’uovo responsabile di quello che Renzi ha definito un “brutale pestaggio razzista”, eccolo:
Ha confessato. L’ha mandato Salvini. È lui che voleva impedire alla discobola Daisy Osakue di mietere record su record e così entusiasmare Saviano e il suo clan.
L’uovo razzista sarà indagato per odio razziale dal procuratore Spataro, nota firma di “Repubblica” e poi giustiziato in padella da Mentana in diretta televisiva.
È vero… c’è un’emergenza in Italia. È l’emergenza demenza che ormai dilaga a sinistra e nei media. Solo dei deficienti, infatti, potevano trasformare il lancio di un uovo in “brutale pestaggio razzista”.
Eccone uno:…

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La “Chicco” e il delirio dei Progressisti

di La Spina nel Fianco
Oggi promuovere una politica demografica significa essere “fascisti”, fare figli significa essere “fascisti”, sposarsi (ovviamente con l’altro sesso) significa essere “fascisti”.
L’ultima assurdità del progressismo? La “Chicco”, noto marchio di articoli per bambini e neonati, ha avuto la “terribile” colpa di aver prodotto uno spot pubblicitario dove, con toni assolutamente scanzonati e appunto con volontà soltanto pubblicitarie, incita apertamente gli italiani a fare più figli: “Abbiamo bisogno di bambini! Migliaia, milioni, trilioni di bambini che ci aiuteranno a crescere, portando l’Italia dove è giusto che stia. Facciamolo per l’Italia ecc”.
Si salvi chi può dalle bocche da fuoco del progressismo: sulla pagina facebook dell’azienda si sono moltiplicate in senso esponenziale offese di ogni genere… già, perché oggi in questo mondo spurio di qualsiasi legame e propensione verso il futuro, incitare alla procreazione in una dimensione addirittura nazionale, basta per essere tacciati indovinate un po’, di Fascismo!…

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Governo “giallo-verde”: al di là dei risultati concreti, è in atto un cambio di paradigma

di Massimiliano Greco
Quali sono i risultati ottenuti dal governo, durante le sue prime settimane di vita? A parte lo stop alle navi scafiste, e il “decreto dignità”, in apparenza poco. Ma in realtà ha conseguito quello che forse è il risultato più importante: ha imposto un cambio di paradigma.
Ha dimostrato l’inconsistenza di alcuni tabù, a cominciare da quello dell’accoglienza illimitata, per arrivare a quello dell’ineluttabilità del super-stato europeo a guida tedesca.
Il governo giallo-verde al momento ha concentrato la propria azione su alcuni temi chiave: immigrazione, lavoro, lotta al gioco d’azzardo, e welfare. I risultati, per ora, in apparenza sono limitati (gli immigrati arrivano lo stesso, anche se non portati dalle navi delle ONG) il “jobs act” viene fortemente ridimensionato ma non eliminato, il gioco d’azzardo viene limitato, ma non proibito del tutto, e in quanto al welfare ancora il “reddito di cittadinanza” è di là da venire.
Tuttavia, mentre le opposizioni accusano il governo, alternativamente, di essere nazista, liberista, totalitario, e razzista, Salvini da una parte, Di Maio dall’altra, le hanno costrette a inseguirli sul loro stesso terreno…

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La caduta dei “Radical Chic”

di Antonio Terrenzio
La sinistra perde anche l’ultimo feudo. In Toscana 10 comuni passano al centro-destra ed ormai tra le file del Partito democratico è caos.
La sinistra è al capolinea e si avvia alla definitiva estinzione. Le polemiche violente che negli ultimi giorni sono state mosse da Roberto Saviano, il guru dell’antimafia approdato alla difesa delle Ong, non sono servite a scalfire il prestigio e la cavalcata della Lega.
Attacchi offensivi ed isterici hanno caratterizzato un po’ tutti gli elementi del mainstream progressista. Da Mentana, che commentando il censimento nei campi Rom, allarmava sul pericolo di un vago ritorno ai “rastrellamenti nazisti”, alla proposta demenziale di Orfini del PD, di schedare i “fascisti”.
Il solito mantra ossessivo, da caso psichiatrico, ha caratterizzato tutta la stampa nazionale con le accuse rivolte al Ministro dell’interno di “inumanita’”, “xenofobia”, “fascismo”, per le politiche di freno ai traffici sui migranti e la chiusura dei porti voluta ed attuata dallo stesso Matteo Salvini…

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