Nigeria: Fallito il Primo Test al Mondo di Attacco al Contante!

di Maurizio Martucci
Clamoroso in Nigeria: “eNaira”, la moneta digitale CBDC non è più obbligatoria, fallito il primo test al mondo di attacco al contante. Arrestato il Governatore promotore!
“Il caso della Nigeria aiuterà gli altri banchieri centrali e tutti i cittadini del mondo a giungere alle stesse conclusioni? Probabilmente no, ed è per questo che aspettiamo il prossimo disastro economico”. (Jan M. Fijor, giornalista dell’Istituto Mise)
Colpo di scena nella Repubblica Federale della Nigeria: attacco al cuore mondiale della transizione digitale; fallite in un colpo solo la riforma pioneristica della moneta 2.0 e il tentativo d’annullare la liquidità col denaro creato dal nulla!
L’esperimento è durato appena 108 giorni tra violenti tumulti e carestie. Questo, prima dello scandalo e delle manette ai polsi per il governatore Godwin Emefiele, ora agli arresti, ma fino al 10 Febbraio 2023 ancora nella lista degli ospiti internazionali a Davos nel meeting annuale del Forum Economico Mondiale, insieme a Giancarlo Giorgetti e Giuseppe Valditara, ministri italiani del Governo Meloni: “L’obiettivo, per quanto mi riguarda, è raggiungere un’economia senza contanti al 100% in Nigeria“…

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Crollo dei Mercati Azionari e Crypto. La Corsa ai Nuovi Protocolli è iniziata…

di Luca La bella
Come ampiamente descritto in questi anni la corsa verso l’armonizzazione verso i nuovi protocolli ISO 20022 del sistema dei pagamenti interbancari è iniziata.
Il 20 Marzo è stata la data di inizio, dopo il rinvio di Novembre dello scorso anno in quanto solo poche Nazioni al Mondo, tra cui il Sud Africa, erano riuscite ad implementare il nuovo standard internazionale sui pagamenti che prevede scambi di nuova valuta “asset backed” ovvero monete coperte da risorse reali in sostituzione della classica, obsoleta e manipolabile, moneta Fiat.
Nei prossimi giorni buona parte delle Banche nel Mondo saranno predisposte e operative nell’implementazione di questi protocolli, e ci si sta quindi preparando ad un forte ritracciamento dei mercati azionari, in quanto molte Banche e Fondi di investimento svolgono un corposo ruolo nel mantenere la liquidità all’interno degli stessi come anche nel trading delle Crypto.
Anche la SEC lancia l’allarme sugli investimenti in criptovalute per diversi motivi. Addirittura la stablecoin Tether deve affrontare il controllo normativo nei prossimi giorni. Questi investimenti come ho sempre spiegato, sono di natura altamente volatile e speculativa, oltre al fatto che la mancanza di protezione degli investitori su molte piattaforme, rende questi ultimi vulnerabili a potenziali perdite. Inoltre, molte società di Crypto potrebbero non aderire alle leggi federali applicabili sui titoli, aumentando ulteriormente il rischio…

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I Trend del 2023? Un Mondo Orwelliano ed Oro e Crypto Grandi Protagonisti

Il sistema monetario si sta autodistruggendo, i banchieri centrali (e la “cupola” di dominio mondiale che sta dietro di loro) lo sanno e stanno organizzando un sistema orwelliano per prorogare l’inevitabile collasso sistemico e sostituirlo con un altro sistema monetario digitale sotto il loro totale controllo.
Il sistema monetario e finanziario stava già per collassare nel 2019 ma la psicopandemia è stata provvidenziale (per chi crede alle coincidenze) e ha fatto loro guadagnare tempo e predisporre il terreno per i loro piani.
Le indicazioni fornite da Casey non sorprenderanno i miei lettori abituali, sono almeno vent’anni che fornisco pressappoco gli stessi suggerimenti, per gli altri direi che non c’è tempo da perdere per assumere le opportune contromisure o sarà peggio per loro. (Claudio martinotti Doria)…

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In che Modo l’Exchange di Criptovalute “FTX”, la Corruzione del DNC e gli “Aiuti all’Ucraina” sono Collegati?

di Davide Donateo
Ci sono motivi credibili riguardo alla possibilità che il regime di Kiev stesse usando i fondi donati attraverso FTX per incanalare denaro nelle casse del DNC (Democratic National Committee).
L’11 ottobre, FTX Group, il secondo più grande exchange di criptovalute al mondo, ha presentato istanza di fallimento negli Stati Uniti. Il CEO dell’azienda, Sam Bankman-Fried si è dimesso, portando a un crollo strabiliante di una delle principali entità nel settore delle criptovalute. La società ha affermato che Bankman-Fried, il fondatore di FTX, “rimarrà per assistere in una transizione ordinata”. Al suo posto subentrò John J. Ray III, l’avvocato che sovrintese alla liquidazione della Enron.
La caduta di FTX ha provocato onde d’urto in tutto il mercato delle criptovalute, poiché molti sono diventati cauti sul fatto che un crollo simile potesse accadere ad altre società del settore. Tuttavia, subito dopo il crollo, è diventato chiaro come esistesse una connessione inaspettata tra FTX, il Partito Democratico e i cosiddetti “aiuti all’Ucraina”, alimentando speculazioni su ciò che potrebbe aver veramente causato il crollo…

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Per la sua Criptovaluta, Facebook chiama a raccolta big come Visa e Mastercard

È così… mentre gli Stati Nazionali sovrani non possono più battere moneta, colossi come Facebook  si fanno la propria moneta e in questo modo diverranno i nostri Padroni.
Facebook chiama a raccolta Visa e Mastercard, ma anche PayPal Holdings e Uber Technologies. Queste società investiranno circa 10 mln di dollari ciascuna, attraverso un consorzio con il quale gestiranno la valuta.
In tutto, almeno una dozzina di società, tra cui quelle sopra elencate, hanno riferito che investiranno nella nuova criptovaluta che Facebook lancerà la prossima settimana. Secondo quanto riferito da fonti a conoscenza dei fatti, quindi, le società investiranno circa 10 mln di dollari ciascuna.
Gli investimenti saranno impiegati per finanziare la creazione della nuova valuta che si baserà su una serie di valute emesse dal governo statunitense, per evitare grosse oscillazioni che hanno impattato altre criptovalute…

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Il Bitcoin è il Dollaro USA 2.0 creato dalla CIA…

C’è una ragione per cui Cina, Russia e Corea del Sud stanno per bloccare le operazioni in Bitcoin sul loro territorio: è stato un progetto della CIA fin dall’inizio.
Questo spiega perché non ci sia nessuna trasparenza su chi abbia effettivamente creato questo sistema ed un suo prossimo blocco, sta facendo scendere il valore di mercato dei bitcoin di almeno il 40%, per il momento.
Natalya Kaspersky, ha affermato che il Bitcoin fu progettato per fornire finanziamenti per le attività di intelligence americane e inglesi in tutto il mondo. L’esperta ha definito la criptovaluta un “Dollaro 2.0”…

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Bitcoin, il lato oscuro: quanti affari sporchi si fanno con le criptovalute?

di Simone Cosimi
Per uno studio australiano, il 44% delle transazioni con la moneta digitale più famosa della rete, servono per attività illecite.
Uno studio australiano mette sotto accusa i bitcoin, la criptovaluta più famosa del mondo (anche se non quella che, attualmente, se la passa meglio, visto che ha perso oltre il 40% del suo valore in appena un mese dopo la roboante crescita dello scorso anno). Secondo l’indagine, guidata da Sean Foley dell’università di Sydney, Jonathan R. Karlsen del Politecnico di Sydney e Tālis J. Putniņš della Stockholm School of Economics, sede di Riga, il 44% delle transazioni realizzate in bitcoin sarebbe in qualche modo collegato ad attività illegali…

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Le ragioni dietro la “Guerra al Contante”

Guerra al contante

Ci sono diverse ragioni che spingono le banche e i governi a limitare e possibilmente a cercare di eliminare l’uso e la circolazione del denaro contante.
Le ragioni che spingono le banche a chiedere di eliminare il contante sono ovvie:

  • Aumento delle commissioni sulla circolazione e l’utilizzo del denaro elettronico;
  • Eliminare il rischio di un bank run domestico, attraverso la chiusura dei conti correnti e la restituzione del denaro attraverso il contante (quindi fuori dal circuito bancario).

Purtroppo esiste una ragione fondamentale, che spinge i governi dei paesi più indebitati e disperati per la loro inefficienza e bassa crescita, a favorire il processo di eliminazione del contante:…

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