Cyber-Insicurezza e Portafogli Digitali

di Saura Plesio (Nessie)
Confesso che mi sento spossata e perfino sfiduciata sull’ennesima iniquità propinataci dalla Ue, accolta da questo governo che non ha il coraggio di differenziarsi da quanto avrebbero fatto gli avversari-avversati comunisti.
Oltretutto su questo blog (sauraplesio.blogspot.com) ne parlò la sottoscritta – devo dire nell’indifferenza generale – già il 28 dicembre del 2023 in questo post: https://sauraplesio.blogspot.com/2023/12/it-wallet-e-altre-spigolature-di-fine.html. Capisco che alla vigilia di un Capodanno nessuno abbia voglia di intristirsi, ma il portadocumenti virtuale e digitale, purtroppo è una novità che pochi hanno voglia di approfondire, ma che incombe.
La fregatura sta già nella parola inglese: WALLET ovvero portafoglio, portadocumenti… Digitale, naturalmente. Una prigione digitale ancora peggiore del green pass, in quanto più onnicomprensiva, vendutaci dai media come un passo verso la “semplificazione”. Non sono l’unica ad averne parlato in rete. Lo ha fatto Blondet, l’Ing. Negri e Martina Pastorelli, in un memorabile video…

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“Non sei Woke? Ti Cancelliamo”!

di Cristina Gauri
Cosa è “Cei”, il sistema di punteggio di Soros e BlackRock per ricattare le aziende.
Roma, 25 mag – Quella sfilza infinita di bandiere arcobaleno che ogni giugno di ogni santo anno infestano i loghi delle aziende del mondo occidentale, quegli improbabili testimonial trans e non binari che spuntano nelle campagne pubblicitarie delle più grosse multinazionali globali non sono messi lì per “sostenere la causa Lgbt”, “inclusione”, “dare visibilità agli oppressi arcobaleno”: sono da interpretare come una sorta di “pizzo ideologico” da tributare a lobby politiche finanziate da “soliti noti” (ci ritorneremo) per tenere alto un punteggio di “credito sociale” fondamentale per la tenuta o la distruzione degli affari di un’impresa…

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I Parlamentari dell’UE Avvertono dei Pericoli dell’Euro Digitale: “Fermate Questo Progetto!“

di Alessia C. F. (ALKA)
Il 19 aprile il Parlamento europeo ha discusso dell’euro digitale. Diversi eurodeputati hanno messo in guardia dai pericoli della valuta digitale.
L’eurodeputato Marcel de Graaff (FVD) ha sottolineato che i cittadini avranno presto un conto presso la Banca Centrale Europea (BCE).
“La BCE non può fallire e questo dà sicurezza in caso di shock finanziari, ma dà anche al governo un grande potere di controllo e di coercizione sui cittadini”, ha detto De Graaff.
La preoccupazione maggiore dei cittadini è che in futuro il governo possa limitare le loro spese. Ad esempio, per i prodotti a base di carne e il carburante. O che si arrivi a una sorta di sistema di credito sociale come in Canada, dove il conto viene bloccato se si è critici nei confronti del governo”, ha proseguito…

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I Vaccini sono la Malattia: tutta Israele in Ospedale con la Quarta Dose!

di ilsimplicissimus
Israele, il Paese guida delle vaccinazioni, adesso ha gli ospedali sovraccarichi come non mai…
Quello che è stato il Paese guida delle vaccinazioni, quello che ha fatto le due prime dosi a tempo di record, poi visto che i contagi continuavano, è passato in maniera massiccia alla terza dose e poi alla quarta, visto che il booster era insufficiente: adesso ha gli ospedali sovraccarichi come non mai, nonostante la variante omicron sia assolutamente mite; e dal momento che medici e infermieri sono essi stessi contagiati, i pazienti sono abbandonati a sé stessi.
A questo punto le chiacchiere stanno a zero e un fenomeno simile non può essere spiegato se non con l’ipotesi più volte formulata che la vaccinazione stessa, assolutamente inutile contro le varianti anche ammesso che fosse utile con il virus originario (mai isolato peraltro… -ndr), deprime il sistema immunitario…

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“Covidioti” e “Gretini”: Utili Idioti funzionali al Sistema Dispotico

di Claudio Martinotti Doria
I covidioti e i gretini sono utili idioti funzionali al sistema dispotico e distopico in corso di consolidamento.
Come predissi varie volte, la situazione si aggrava di giorno in giorno non essendoci alcun limite al peggio che la natura umana deviata possa concepire, in particolare nel nostro paese, essendo stato scelto come laboratorio sperimentale d’ingegneria sociale nel quale la popolazione svolge il ruolo di cavia. Dobbiamo pertanto fare tutto il possibile per essere preparati al peggio che ci attende, lasciando alle spalle alcune zavorre e sovrastrutture mentali inculcate, quali il politicamente corretto nell’atteggiamento e soprattutto nel linguaggio, per evitare di essere nuovamente fraintesi e manipolabili, meglio ricorrere a un linguaggio franco, esplicito, cinico e diretto, adeguato alla gravità della situazione italiana…

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Dalla Pandemia al Clima… fine Emergenza mai!

di Riccardo Cascioli
Da Draghi al Vaticano la nuova parola d’ordine è “l’emergenza climatica è come la pandemia”. In realtà le due cose sono strettamente legate, perché una dopo l’altra, servono a mantenere uno stato d’emergenza che porta alla fine della democrazia e dei diritti personali.
“È vero che stiamo ancora lottando contro la pandemia, ma questa è un’emergenza di uguale entità e non dobbiamo assolutamente ridurre la nostra determinazione ad affrontare i cambiamenti climatici”. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi è intervenuto l’altro giorno al vertice sul Clima che ha inaugurato l’Assemblea generale dell’ONU. E, non sorprendentemente, l’Osservatore Romano, nell’edizione del 21 settembre, si è fatto megafono dell’allarmismo, facendo proprio il messaggio con un titolo a caratteri cubitali in prima pagina: L’emergenza climatica è come la pandemia

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“Cyber Polygon 2021” sarà “profetico” come “Event 201”?

di Alessia C. F. (ALKA)
Stanno preparando “Cyber Polygon 2021” dove metteranno in scena la simulazione di un attacco alla catena di approvvigionamento. Quindi nessun complotto (state tranquilli…), sono “Loro” che lo fanno alla luce del sole!
Il World Economic Forum (WEF) metterà in scena un nuovo scenario dove viene previsto un attacco informatico durante una pandemia. Klaus Schwab dice sarà peggiore dell’attuale crisi globale.
Seguiamo con attenzione cosa propongono per conoscere il “LORO programma” dei prossimi mesi… scusate ma non sono affatto ironica oggi. L’evento è volto a prevenire una “pandemia digitale”. Il WEF ha annunciato che l’edizione del 2021 avrà luogo il 9 luglio.
“Un attacco informatico con caratteristiche simili al COVID si diffonderebbe più velocemente e più lontano di qualsiasi virus biologico”. Quest’anno, Cyber Polygon 2021 simulerà un attacco informatico fittizio con partecipanti provenienti da decine di paesi, che rispondono a “un attacco mirato alla catena di approvvigionamento di un ecosistema aziendale in tempo reale”

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Censura Internet: la nuova Frontiera del Controllo

di Andreah
Controllare internet significa controllare il flusso di informazioni e stabilire ciò che viene letto e cosa no.
Negli ultimi anni sono aumentate le proposte e i progetti per instaurare una maggior censura internet con un più alto controllo governativo sulla rete. Dalle proposte di verificare la maggiore età dell’utente su un sito tramite identificativo d’identità o bancario, sino all’uso dei controlli “ActiveX” (file con specifiche funzioni che si integrano con programmi e siti per attivare funzionalità per accedere ai siti governativi).
L’imposizione di un controllo su internet dunque non è una novità e misure anche più radicali, come l’interruzione, sono state già prese in passato. Le ragioni sono ovvie: controllare internet significa controllare il flusso di informazioni e stabilire ciò che viene letto e cosa no, influenzandone anche la velocità…

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Il “Grande Reset”: Cosa accadrà sicuramente nel 2021 se le Elite avranno strada libera

di Davide Donateo
Le élite che pianificano il “Grande Ripristino” post-coronavirus non vogliono tornare alla normalità. Ecco cosa hanno pianificato invece.
Mentre i blocchi e l’obbligo di mascherina sono diventati parte della vita quotidiana nell’ultimo anno, i politici di tutto il mondo hanno chiesto ai loro cittadini di accettare la “la Nuova Normalità”. La frase divenuta onnipresente, ma man mano che i vaccini si avvicinavano alla distribuzione, fu sostituita con una nuova, “The Great Reset”, usata per descrivere i cambiamenti monumentali alla società umana, necessari in un mondo post-coronavirus.
Svelato a maggio dal principe Carlo e da Klaus Schwab del World Economic Forum, il “Great Reset” è un piano ambizioso per creare una “società globale più equa, senza contanti, integrata e sostenibile”. I leader mondiali hanno apparentemente aderito al piano, con lo slogan “Build Back Better” che ha avuto un posto di rilievo nei messaggi della campagna del presidente americano Joe Biden…

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La “Morte Civile”: il Creatore di GAB e la sua famiglia tutti bannati da VISA. Ora capite il pericolo dei pagamenti elettronici?

di Guido da Landriano
Applicando il sistema del “social credit” cinese, la VISA, il sistema di pagamento e di carte di credito, ha bannato dal proprio network GAB – social alternativo a twitter – e persino il CEO dell’azienda, colpevoli di tutelare la libertà di espressione.
Per chi ancora non lo conoscesse GAB è una sorta di twitter alternativo, abbastanza diffuso e funzionante, che pratica la libertà di espressione in modo piuttosto ampio. Nonostante come lo presentino i soliti mass media (“Ultradestra” etc.) non troverete nulla di particolare. Dopo il ban da twitter molti trumpiani si sono mossi su quelle sponde, piuttosto bene accolti.
Fatta questa premessa adesso capirete cosa succede ad opporsi al sistema mainstream. Applicando alla lettera il sistema del “social credit” cinese, cioè dando un altissimo credito a chi si allinea esattamente alle volontà del partito, ma mettendo socialmente agli arresti chi non si allinea, la VISA, il sistema di pagamento e di carte di credito, ha bannato dal proprio network GAB. Non è il primo caso del genere, ma la società di pagamenti non si è fermata a questo…

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