L’Italia tra i paesi che hanno aderito al “Covi-Pass”
di Paolo Sensini
Il governo Conte a inizio luglio ha inserito ufficialmente l’Italia nel gruppo dei 15 Paesi che, a livello mondiale, aderiscono da subito al progetto Covi-Pass.
Il Covi-Pass, ovvero il “passaporto sanitario digitale” in cui vengono inseriti i dati di ognuno concernenti il Covid-19.
E tutto ciò in ossequio ai protocolli elaborati dallla “Bill & Melinda Gates Foundation”, a cui l’esecutivo giallo-fucsia ha già destinato centinaia di milioni euro. In questo modo gli utenti “certificati” dalle autorità come “non infetti” potranno muoversi liberamente anche all’estero e non saranno soggetti a tutte le limitazioni personali, rispetto a chi non potrà disporre di tale passaporto sanitario…