Generazione Antidolorifica
Una pubblicità televisiva su tre ha, ormai, come argomento l’uso di medicinali, generalmente antidolorifici (rigorosamente “a tripla azione”), sottoforma di polveri, pasticche o cerotti. Sembrerebbe davvero che il pubblico televisivo, composto perlopiù da ultrasessantenni, faccia uso intensivo di tali medicamenti.
Il dolore è un’informazione importante del corpo verso la mente e viceversa. Il dolore, quando non sia esso stesso la patologia, è un indicatore di un problema verso il quale occorre porre attenzione. Eliminarne la portata informativa chimicamente, equivale ad oscurare la spia della benzina nell’automobile, senza fare il necessario rifornimento risolutivo…